Alliance Francaise. Giornata formativa: al Galluppi si studia il francese

Catanzaro Attualità

La dirigente scolastica del liceo classico “P. Galluppi” di Catanzaro, Elena De Filippis ha accolto l’Ambasciata di Francia in Italia-Institut Français Italia, la Federazione delle Alliance Française d’Italia e la Delegazione delle Alliance Française in Italia con queste parole: “studiare la lingua francese è importantissimo perché essa è il fondamento culturale sul quale spesso si innesta la letteratura, la filosofia e la storia. Come sarebbe la nostra conoscenza se non attraversassimo la poesia pura e i poeti maledetti, come Baudelaire e Rimbaud? L’inglese non basta, è molto meno poetico e creativo del francese che arricchisce notevolmente il proprio curriculum vitae”.

Presente anche il Console Onorario di Francia a Cosenza per la Calabria, Francesco Saverio Mollo, che ha sottolineato come l’Alliance Française di Catanzaro sia molto attiva nello sviluppo della lingua e della cultura francese.

“Siamo molto soddisfatti – ha affermato la presidentessa dell’Alliance Française, Fernanda Tassoni, del riscontro di presenze avuto. Abbiamo sempre lottato per la diffusione della lingua francese in Calabria che, attualmente, è la seconda lingua più studiata al mondo. Siamo continuamente al lavoro, dal punto di vista formativo e culturale. Ad aprile, ad esempio, in collaborazione con il Teatro Politeama realizzeremo un suggestivo spettacolo dal titolo “Les grandes de la musique française, da Edith Piaf a Johnny Hallyday”, con la presenza della cantante Eva Lopez e dell’attore Sebastiano Somma che farà da voce narrante. E, intanto, si continua con il progetto dell’alternanza scuola-lavoro: in questi giorni, gli studenti del liceo Fermi e dell’istituto De Nobili stanno insegnando il francese ai ragazzi delle scuole elementari e medie. Un’esperienza meravigliosa dove s’impara giocando”.

La formazione è stata tenuta da Jacques Pécheur e Adrien Payet.

Valérie Le Galcher-Baron, addetta alla cooperazione linguistica dell’Ambasciata di Francia, ha evidenziato la potenza del francese in Calabria: “in questa regione ho riscontrato grande impegno e preparazione da parte dei docenti. Io insegno ai miei allievi che imparare una lingua è un investimento e il francese ti permette di andare lontano, ad esempio nel turismo, perché molti turisti stanno arrivando al Sud, interessati dalle bellezze paesaggistiche e culturali. E’ fondamentale fare rete con gli istituti scolastici e le università. Grazie al duplice diploma EsaBac, istituito nell’ambito della cooperazione educativa tra l’Italia e la Francia, gli allievi acquisiscono un percorso di eccellenza che gli permette di avere una marcia in più nella vita professionale”.