Riqualificazione centro storico. Regione assegna 90 milioni di euro

Cosenza Attualità

Sono 90 i milioni di euro che serviranno per riqualificare il centro storico di Cosenza, contestualmente ad altrettanti assegnati ai comuni di Napoli, Taranto e Palermo. E' la decisione della Regione che ha deciso di conferire i fondi al centro storico della cittadina bruzia.

L’intervento di recupero del centro storico di Cosenza – ha detto il presidente della Regione, Mario Oliverio - dovrà svilupparsi nel contesto di riqualificazione ed integrazione con l’Area Urbana in stretta sinergia con i principali programmi di investimento che interessano l’intera area urbana, tra i quali l’Accordo di Programma per la mobilità sostenibile e l’Agenda Urbana. Cosenza e l’area urbana, insieme alle città di Napoli, Taranto e Palermo avranno un’occasione importante di sviluppo e crescita sociale, di rilancio dell’attrattività turistica, di messa in sicurezza delle proprie emergenze culturali e abitative”.

“L’azione del governo regionale, in sinergia con le istituzioni nazionali e locali - ricorda il presidente della Regione - è partita dal giugno 2015 quando, in seguito ad ennesimi crolli avvenuti nella città antica, all’interrogazione parlamentare che sollecitava il Governo ad azioni eccezionali mirate alla salvaguardia di un patrimonio storico di eccellenza e dei suoi abitanti. La Giunta regionale ha promosso una iniziativa ed una interlocuzione tesa alla sensibilizzazione del Governo nazionale e del Parlamento, anche attraverso la richiesta dello stato d’emergenza.Con l’approvazione della proposta dei documenti già approvati dalla Cabina di Regia da parte del Cipe, si entrerà nella fase attuativa”.

“Dal giorno successivo l’azione della Regione sarà impegnata a favorire la costruzione del processo operativo che dovrà essere efficacie e rapido negli interventi – prosegue la nota - attraverso il confronto con i Ministeri interessati, gli Enti locali e in particolare con il comune di Cosenza, per la sottoscrizione del Cis (Contratto Istituzionale di Sviluppo) e la definizione del piano degli interventi”.

“Un ringraziamento - conclude Oliverio - sento di esprimere al Governo Nazionale ed in particolare ai Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini, al Ministro della Coesione Claudio De Vincenti ed al Ministro Luca Lotti Presidente del Cipe, grazie ai quali è stato possibile realizzare questo importante risultato per la salvaguardia, la messa in sicurezza e la valorizzazione di uno dei centri storici più importanti e qualificati del Mezzogiorno d’Italia”.