Controlli nel rendese: un arresti, 5 denunce e 4 segnalazioni

Cosenza Cronaca

È di un arresto, 5 denunce e 4 segnalazioni il bilancio delle attività di controllo portate avanti dai Carabinieri di Rende, su indicazione del Comando Provinciale Carabinieri di Cosenza: servizi che sono stati finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere e alla verifica del rispetto del Codice della Strada.

Così i militari dell’Aliquota Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga un 26enne cosentino. Controllato il giovane a bordo della propria autovettura e perquisito è stato trovato, nascosto nella tasca dei jeans, un involucro in cellophane contenente un grammo di cocaina.

Dalla successiva perquisizione domiciliare è uscito puoi fuori un bilancino di precisione con accanto un peluche aperto sul retro: ispezionato, nel vano porta batterie il giocattolo celava un altro involucro con 18 grammi di cocaina. Il giovane è finito ai domiciliari.

I militari hanno poi segnalato alla Prefettura di Cosenza, come assuntori di droga, un 54enne, un 31enne e un 21enne tutti residenti a Rende. Controllati e perquisiti avevano 3 grammi di marijuana sottoposta a sequestro.

A San Pietro in Guarano denunciato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di droga un 33enne di Lamezia Terme. All’interno della sua camera, ospite in regime di arresti domiciliari in una comunità terapeutica di Castiglione Cosentino, aveva nascosto, nel cassetto del comodino, una confezione di metadone e 2 siringhe con dentro dello stupefacente.

Segnalato alla Prefettura come assuntore di droga anche un 39enne di Casole Bruzio. Anche lui ospite di una comunità terapeutica di Castiglione Cosentino, nel comodino aveva una siringa con della droga.

Sul piano dell’azione di contrasto all’uso di alcool durante la guida denunciati in stato di libertà - per guida in stato di ebbrezza - una 45enne e un 26enne di Rende, un 27enne di Lago e un 25enne di Aprigliano. I quattro automobilisti, sottoposti ad accertamento etilometrico, sono risultati positivi con un tasso alcolemico superiore ai limiti previsti dalla legge. Le patenti sono state ritirate e le autovetture affidate a persone idonee alla guida.