Lamezia. Maschere per educare alla diversità, bimbi a confronto con Progetto Sud

Catanzaro Attualità

Un lunedì di condivisione e scoperta per due classi di terza primaria dell’Istituto Comprensivo di Sant’Eufemia che, il 12 febbraio, accompagnati dalle insegnanti e da alcuni genitori, incontreranno i bambini del Centro di Riabilitazione di Lamezia Terme.

Sarà un modo insolito e solidale per festeggiare il Carnevale e fatto di momenti partecipati dove i ragazzi potranno sperimentare i valori della solidarietà e dell’amicizia.

La giornata, pensata all’interno del progetto di Educazione alla cittadinanza globale, ha l’importante obiettivo pedagogico di accrescere le possibilità di interazione e conoscenza tra i bambini, stimolandoli con attività includenti e di collaborazione.

L’evento sarà animato da diversi laboratori, quattro in totale: quello di Dumbo durante il quale si preparerà un dolce da assaporare insieme a tutti; di Nemo o delle storie dinamiche; della Gabbianella, manipolazione e costruzione di maschere; il laboratorio del brutto anatroccolo, che impegnerà tutti in sala Sintonia tra giochi, musica e balli.

«Non sarà una semplice festa di carnevale, ma indossare le maschere avrà il senso di entrare nei panni di chi è più fragile, più vulnerabile o di un’altra etnia. Abbiamo tutti bisogno di umanità e non si può che ripartire dai bambini a cui noi adulti consegniamo il grande potere di ridisegnare gli orizzonti» spiega Anna Maria Bavaro, referente per i rapporti esterni del Centro di Riabilitazione della Comunità Progetto Sud.

E così saranno l’ascolto, il gioco, la narrazione, le esperienze percettive e la creatività a ridurre il timore dell’altro e a promuovere forme di solidarietà tra pari. Lavorare e giocare insieme con l’intento di educare e sensibilizzare gli alunni alla “diversità”, riconosciuta, dunque, come risorsa preziosa e non come motivo di discriminazione ed esclusione sociale.

I bambini coinvolti nelle attività laboratoriali saranno 30 della scuola e 10 del Centro, ognuno di loro avrà l’occasione di essere protagonista di esperienze emotive e relazionali che possono avvicinarli ad una graduale consapevolezza della cittadinanza globale.

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

  • Ore 9.00 arrivo e accoglienza in Sala Sintonia; ci presentiamo con il gioco della ragnatela; spiegazione della strutturazione della giornata e suddivisione nei gruppi già formati in base alle attitudini e alle preferenze dei bambini
  • Dalle 9.45 pronti, partenza via nel laboratorio di Dumbo, laboratorio di Nemo; laboratorio della Gabbianella; laboratorio del brutto anatroccolo;
  • Ore 11.30 ci si ritrova tutti in sala per gustare le chiacchiere dei piccoli mastri pasticcieri e concludere con giochi che inneggiano alla coesione e all’attenzione verso chi è più in difficoltà.
  • Ore 12.30 si ritorna sul pulmino con la speranza che anche poche ore possano lasciare una traccia nel cuore e nella testa di piccoli e grandi