Il racket “stritola” anche gli ambulanti: blitz all’alba, in tre in carcere su ordine della Dda

Reggio Calabria Cronaca

Estorsione, lesioni personali e concorrenza illecita messa in atto con violenza e minacce. Il tutto aggravato dalle modalità mafiose.

Queste le accuse sulle base delle quali, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia del capoluogo hanno fatto scattare un’operazione con il racket che colpisce il settore dei venditori ambulanti a Reggio Calabria.

Tre le persone finite in arresto e nei confronti dei quali i militari, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Reggio.

A finire in manette soni stati due cittadini marocchini ed un italiano, ambulanti mercatali che risiedono in città: secondo gli inquirenti avrebbero aggredito ripetutamente la vittima per costringerla ad abbandonare la sua postazione nei mercati rionali di Reggio Calabria.

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