Gioa Tauro, debutta al Politeama “Finché giudice non ci separi”

Reggio Calabria Tempo Libero

Andrà in scena dopodomani al Teatro Politeama di Gioia Tauro “Finché giudice non ci separi”, una commedia sul dramma delle separazioni alle 21.00, per il secondo appuntamento della Stagione teatrale organizzata dall’Associazione Tca (Teatri calabresi associati) Circuito teatrale regionale calabrese.

Lo spettacolo – scritto da Andrea Maia, Augusto Fornari, Toni Fornari e Vincenzo Sinopoli, per la regia di Augusto Fornari, prodotto da Andrea Maia Teatro Golden e Vincenzo Sinopoli e interpretato dagli attori Luca Angeletti, Toni Fornari, Augusto Fornari, Simone Montedoro, Laura Ruocco – descrive uno spaccato importante della società attuale senza perdere mai di vista l’obiettivo: far ridere in modo gradevole.

Finché giudice non ci separi racconta la storia di Mauro, Paolo, Roberto e Massimo, quattro amici, tutti separati. Massimo (Augusto Fornari) è fresco di separazione e ha appena tentato di togliersi la vita. Il giudice gli ha levato tutto: la casa, la figlia e lo ha costretto a versare un cospicuo assegno mensile alla moglie. Con quello che resta del suo stipendio si può permettere uno squallido appartamento, 35 mq, ammobiliato Ikea. I tre amici gli stanno vicino per rincuorarlo e controllare che non riprovi a mettere in atto l’insensato gesto: Paolo (Luca Angeletti), Roberto (Toni Fornari) e Mauro (Simone Montedoro). Ognuno dà consigli su come affrontare la separazione, e come ritornare a vivere una vita normale. Proprio quando i tre sembrano essere riusciti a riportare alla ragione il loro amico, un'avvenente vicina di casa (Laura Ruocco), suona alla porta e stravolge il già precario equilibrio.

Fra trovate divertenti, ironia dolce-amara e colpi di scena, la commedia fa riflettere in particolare sul fatto che, al di là dei luoghi comuni dove i giudici sono visti come “i carnefici” nelle separazioni matrimoniali, la vita dei separati è molto critica ancor prima di arrivare dal giudice. E poi resta sempre una buona dose di solitudine e di rimpianto del passato.

Lo spettacolo, dopo il Politeama di Gioia Tauro, farà tappa il 3 febbraio al Teatro di Gioiosa Ionica e il 4 febbraio al Teatro Auditorium comunale di Filadelfia.

La rassegna gioiese messa a punto dal Circuito T.C.A. diretto dall’attore e regista Domenico Pantano - avviatasi con successo lo scorso 11 gennaio con “In arte Totò. Viaggio nel mondo poetico e musicale di Antonio de Curtis” di e con Enzo Decaro – prevede, dopo l’appuntamento di venerdì prossimo con l’esilarante commedia “Finché giudice non ci separi”, altri due importanti spettacoli: “Il bacio” con Barbara De Rossi e Francesco Branchetti il 9 febbraio e “Sinceramente bugiardi” con Debora Caprioglio il 20 aprile.