Rifiuti. Premiati i Comuni virtuosi, Legambiente: differenziata raddoppiata

Calabria Attualità

Giornata dedicata ai Comuni virtuosi della Calabria nell'ambito della raccolta differenziata dei rifiuti quella che la Regione ha ospitato oggi nella Cittadella a Catanzaro con Legambiente, Conai e molti protagonisti dell'impresa del settore.

Due gli appuntamenti che si sono tenuti nella mattinata: la prima edizione dell’Ecoforum dedicato all’economia circolare dei rifiuti alla presenza di autorevoli relatori e la terza edizione di Comuni ricicloni in cui sono stati presentati i dati del Dossier 2017 e premiati i sindaci e le buone pratiche delle realtà sul territorio che si sono particolarmente distinte, conquistando le più alte posizioni in classifica.

All'incontro hanno preso parte tra gli altri l’Assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo, il Presidente di Legambiente Calabria Francesco Falcone, Antonio Nicoletti della segreteria nazionale di Legambiente, il dirigente regionale all’Ambiente Orsola Reillo e Fabio Costarella del Conai.

“Rispetto allo scorso anno – ha detto il presidente di Legambiente Calabria – i Comuni che nella nostra regione hanno superato il 65% di raccolta differenziata sono più che raddoppiati, passando da 20 a 47. Si tratta di un risultato incoraggiante e dimostrano che sono proprio i Comuni più piccoli quelli più virtuosi”.

“La Regione sta svolgendo un'intensa attività nel settore dei rifiuti – ha spiegato l'Assessore all'Ambiente Rizzo che ha anche ricordato le principali tappe legate al riordino del sistema dei rifiuti -. Innnazitutto, il nuovo piano regionale della gestione dei rifiuti atteso da 9 anni, con un imperativo: discariche zero e un nuovo sistema impiantistico distribuito sui territori regionali”.

“Poi – ha aggiunto - l'incentivazione alla raccolta differenziata con due bandi Por in favore dei Comuni per un importo complessivo di 33 milioni di euro. Siamo dunque passati da una percentuale di raccolta differenziata del 14% nell'anno 2013 al 35% del 2016. E sempre più numerosi sono i Comuni che avviano la raccolta differenziata grazie al costante supporto che la Regione sta loro offrendo e ai meccanismi premiali per chi ha i livelli più elevati di raccolta. L'obiettivo della Regione – ha concluso Rizzo - è quello di raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro il 2020”.

Il dirigente regionale all'Ambiente Orsola Reillo ha quindi illustrato nello specifico tutta l'attività che ha coinvolto il dipartimento in questa legislatura: il nuovo piano regionale dei rifiuti, il rilancio della raccolta differenziata, la riduzione dei rifiuti da trattare, il completamento e l'ammodernamento degli impianti, il riordino del settore.

Durante la seduta di lavoro sono state presentate alcune buone pratiche nel campo del riciclo dei rifiuti da parte di imprese calabresi. Massimiliano Guzzo ad esempio che a Lamezia Terme ha pensato bene di trasformare le vele delle imbarcazioni, giunte alla fine del proprio ciclo, in oggetti di uso comune come scarpe, borse o giacche sartoriali. Prodotti esportati anche in Spagna, Francia, Svizzera, Australia e Nord America.

E poi la Fattoria della Piana di Carmelo Basile che attraverso il processo di fermentazione e la combustione del biogas trasforma gli scarti agricoli in fonte energetica, mentre i resti della fermentazione diventano concime organico per la coltivazione di foraggi. Oppure Recuperiam(oli) che dal 2003 ricicla gli oli vegetali esausti ed Ecomat che dal riciclo della plastica e della sansa esausta produce un materiale più performante del truciolare di legno.

GLI ENTI PREMIATI

Al primo posto il Comune di Casole Bruzio – oggi facente parte di Casali del Manco dopo la fusione tra Comuni – che si conferma ancora una volta in testa con il 91,8% di percentuale di raccolta differenziata. A seguire: San Giorgio Albanese (85,3%), San Benedetto Ulllano (84,2%), Pietrafitta (82,8%), San Vincenzo La Costa (81,7%), Civita (78,9%), Carolei (78,8%), San Pietro in Guarano (77,5%) e Mongiana (76,6%).

Tra le Province più virtuose continua a rimanere al comando Cosenza con il 42,7%, seguita da Catanzaro con il 38%, Reggio Calabria (24,9%), Vibo Valentia (23,9%) e Crotone (18,2%).

Tra i piccoli Comuni con popolazione inferiore ai cinquemila abitanti troviamo ben 37 enti Ricicloni e altri 59 si attestano attorno al 50%.