Lamezia, riunione Anpa: presentata piattaforma per la protesta del 14 febbraio

Catanzaro Attualità

La Confederazione Italiana Liberi Agricoltori ha illustrato stamattina a Lamezia Terme la piattaforma della manifestazione del prossimo 14 febbraio a Roma dal presidente di Anpa – LiberiAgricoltori Calabria, Giuseppe Mangone.

“Da troppo tempo nelle campagne italiane sale la denuncia delle iniquità, l’inefficienza e gli sprechi del sistema di gestione degli incentivi europei alle aziende agricole” - ha esordito Giuseppe Mangone.

Mentre le aziende e i cittadini pagano i prezzi di un sistema indegno di uno stato democratico, avanzano malaffare, cattiva gestione, appesantimento burocratico che impediscono, spesso, l’accesso alle risorse dovute. Risorse necessarie per garantire il reddito agli agricoltori e un prezzo giusto ai consumatori”.

“Non abbiamo più tempo” - ha proseguito Mangone, “le istituzioni e le forze politiche devono garantire la riforma di Agea che è essenziale per la democrazia e la giustizia economica e sociale”.

E prosegue l’appello del presidente di Anpa per protestare contro “i gravissimi ritardi che si registrano nei pagamenti dei premi pac agli agricoltori. L’inefficienza e l’aumento di un’assurda burocrazia che serve solo ad aumentare i costi per gli agricoltori e a rendere la vita impossibile agli operatori dei Caa che devono gestire i fascicoli aziendali degli agricoltori con un sistema informatico malfunzionante malgrado, gli altissimi costi a carico dello Stato”.

La mobilitazione avrà alla base tra i vari obiettivi quello di “informare l’opinione pubblica della realtà perché siano chiare le responsabilità e le modalità con le quali vengono gestite le risorse pubbliche e quanto grandi siano i problemi per gli agricoltori, i cittadini e il paese; premere fin da subito nei confronti dei partiti politici affinché, dopo tanti anni di promesse non mantenute, fra le priorità del Parlamento per la prossima legislatura, ci sia la riforma e una profonda revisione degli strumenti di legge. Lo sblocco immediato di quanto dovuto agli agricoltori”.

“Le risorse che Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, - spiega indignato Mangone -controllata dal Governo, deve erogare agli agricoltori non sono un regalo, sono un diritto che dovrebbe garantire il reddito delle imprese
 e un prezzo accessibile ai consumatori. Un diritto troppo spesso negato 
fra burocrazia, mala gestione e inefficienza. Migliaia di aziende agricole attendono i propri soldi per anni e, in molti casi, non li percepiscono più e rischiano di chiudere”. Si chiede ancora “la semplificazione e la trasparenza delle procedure ed una riforma che restituisca dignità agli agricoltori”.

Si evoca poi “il pagamento delle spettanze a migliaia di agricoltori, soprattutto allevatori che conducono superfici agricole sulle quali sono riconosciute le pratiche tradizionali locali e, quindi, hanno diritto ai pagamenti della Pac; il pagamento della Du 2014 per tutti i produttori che ancora non l’hanno ricevuto nonché il ricalcolo dei titoli e il pagamento delle Du 2015 – 2016 – 2017. Il ricalcolo dei recuperi effettuati ma non dovuti sulla Domanda Unica e sulle domande Psr”.

Nel corso della conferenza è stato consegnato ai giornalisti un dossier su tutte le iniziative che l’Anpa ha svolto in Calabria per denunciare il cattivo funzionamento del sistema informativo del Sin. Una denuncia che è stata, in questi giorni, confermata dalla magistratura che ha condotto una indagine e portato ad emettere avvisi di garanzia nei confronti di dirigenti di Agea e del Ministero Agricoltura.

“Una vicenda, ieri come oggi, gravissima che avrebbe meritato un’adeguata attenzione del Presidente della Regione e di Arcea quando L’Anpa, tra aprile e giugno 2017, ha dettagliatamente esposto i problemi. Constatiamo ancora che alla superficialità di allora si aggiunge un assurdo silenzio, anche oggi, malgrado gli esiti delle indagini della magistratura che hanno messo sul banco degli indagati dieci dirigenti di Agea e Ministero” – è la conclusione.

Alle iniziative di mobilitazione partecipano oltre all’Anpa, Altraagricoltura, Movimento riscatto, Rete dei Municipi rurali, Agricoltura è, Sicer – sindacato dei cerealicoltori.