Comune di Serrastretta: al via due progetti di servizio civile

Catanzaro Attualità

Hanno preso servizio i volontari impiegati nei due progetti di Servizio civile nazionale finanziati al Comune di Serrastretta, accreditato all’albo regionale degli Enti di servizio civile della Regione Calabria, a seguito di uno specifico bando. Si tratta di otto ragazze, quattro per ciascuno dei due progetti.

A dare il benvenuto alle volontarie sono stati il sindaco Felice Maria Molinaro ed i suoi collaboratori, che durante il periodo di servizio civile coordineranno le attività dei volontari. In particolare, al progetto “Non più soli” collaboreranno come volontarie Federica Cianflone, Alessia Fazio, Sabina Fazio ed Antonella Torchia; mentre al progetto “Il tempo per conciliare” saranno impegnate Nicoletta Gallo, Giusy Fazio, Valeria Fazio e Chiara Talarico.

“Non più soli”, che ha l’obiettivo di garantire l’assistenza attraverso azioni volte a migliorare la qualità della vita degli anziani del territorio, vedrà le volontarie impegnate in attività di compagnia, organizzazione di momenti socio-ricreativi, disbrigo pratiche burocratiche, commissioni, aiuto nel fare la spesa e nella preparazione dei pasti.

“Il tempo per conciliare” prevede invece attività ludico-ricreative, laboratori doposcuola ed attività di animazione sul territorio rivolte ai bambini ed agli adolescenti nella fascia d’età 5-18 anni. L’obiettivo è garantire la socializzazione, il sostegno scolastico e familiare.

Entrambi i progetti, hanno uno scopo comune di promuovere ed assicurare il confronto intergenerazionale nel pieno rispetto tra gli anziani, i bambini, gli adolescenti ed i giovani volontari.

“I dodici mesi di servizio civile – evidenzia il sindaco Molinaro – saranno sicuramente una bellissima e significativa esperienza, sia per i giovani che avranno la possibilità di acquisire conoscenze e competenze pratiche, misurando la propria capacità nel realizzare qualcosa di utile per gli altri, sia per il territorio di Serrastretta che beneficerà delle abilità, dello spirito e della forte carica motivazionale espressa nelle attività proprie del servizio civile. Solo la solidarietà e l’apertura verso le categorie più deboli, possono costituire una vera inversione di tendenza all’individualismo dilagante dei nostri giorni”.

L’Amministrazione comunale ha voluto fortemente l’avvio dei progetti, per dare risposte alle esigenze delle famiglie attraverso l’impiego di giovani disoccupati che faranno comunque un’esperienza lavorativa qualificante e formativa.

Il sindaco ha più volte rammentato alle giovani volontarie che nei dodici mesi di attività dovranno sempre dimostrare “disponibilità incondizionata verso gli utenti, attenzione estrema alle loro esigenze, delicatezza e gentilezza nei modi, perché lo scopo ultimo della loro attività”, oltre all’aiuto concreto in favore degli anziani e dei minori, sarà quello di ridare fiducia nello Stato che attraverso di loro dà dimostrazione di come le Istituzioni sappiano ancora dare risposta alle esigenze del territorio.