Si nascondeva nel lodigiano. In manette latitante

Reggio Calabria Cronaca

Si nascondeva nel lodigiano, dove da alcuni anni abitava con la famiglia, nel Comune di Lodi Vecchio, Giuseppe Morabito, 49enne originario di Reggio Calabria, colpito da un ordine di carcerazione della Procura Generale della Repubblica del capoluogo.

L’uomo deve espiare una pena di 9 anni e 10 mesi di reclusione, per una condanna a 14 anni per associazione finalizzata al traffico di droga tra l’Italia ed il Sud America, attività illecita che risale al 2002.

Morabito era ricercato dai Carabinieri del Comando Provinciale e della Compagnia di Lodi che erano sulle sue tracce: nella mattinata di oggi il latitante si è però costituito presso la Casa Circondariale di Milano Bollate.

Il 49ene, che sarebbe vicino a clan della locride, era stato arrestato nel 2007 nell’ambito dell’operazione “Stupor Mundi”, coordinata dalla Dda reggina, in quanto ritenuto elemento di vertice di un’organizzazione dedita al traffico internazionale di cocaina, approvvigionata attraverso l’Olanda e il Belgio per essere spacciata in Piemonte e in Lombardia.