Nuova tegola per il Catanzaro calcio, arriva il deferimento della Procura federale

Catanzaro Cronaca

La Procura federale del gioco calcio ha deferito questa mattina la società Catanzaro Calcio.

La decisione arriva a seguito del procedimento scaturito dall’indagine Money Gate. Lo scorso maggio otto persone sono state arrestate e sono stati sequestrati quattro milioni di beni.

Gli inquirenti ritengono di aver scoperto e smantellato un’associazione per delinquere, aggravata dalla transnazionalità, e accusata di aver compiuto reati di natura fiscale, riciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e appropriazione indebita di ingenti somme di denaro ai danni una società che opera nel settore dell’import-export.

Tra gli arrestati, a cui sono stati concessi i domiciliari, anche Giuseppe Cosentino, ex presidente del Catanzaro calcio che lo scorso 17 novembre è stato raggiunto da un provvedimento di confisca dei beni che hanno riguardato conti correnti, cassette di sicurezza, polizze assicurative e titoli detenuti in istituti di credito e società finanziarie, per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni di euro.