Cirò, differenziata al 57% Paletta: “modello da emulare”. Distribuiti kit e manuale

Crotone Attualità

Gestione dei rifiuti, in materia di raccolta differenziata, senso civico e sensibilità verso i temi relativi alla tutela e salvaguardia ambientale, Cirò non ha eguali. I risultati ottenuti in pochissimi anni fanno della Città del Vino e del Calendario, una comunità virtuosa; partita da zero e arrivata in breve tempo al 54% (al 31 dicembre 2016) e in pochi mesi al 57% (dato al 31 ottobre 2017) di raccolta. È la prima nel territorio, nel Crotonese e in tutta la Calabria. Rispetto ai piccoli e ai grandi centri. – Prossimo obiettivo: raggiungere il 65% nei primi mesi del 2018.

È quanto emerso giovedì scorso nel corso della partecipata conferenza stampa di presentazione del servizio porta a porta che, in continuità con quanto già avviato, sarà perfezionato il 27 novembre.

L’incontro pubblico, al quale hanno preso parte oltre al Primo Cittadino Francesco Paletta, al vicesindaco Giovanna Stasi e all’assessore Cataldo Scarola anche il responsabile della Ew&T Srl Eco Works & Trans Salvatore Clarà accompagnato da Alessia Krizia Nicolazzi ed Emanuele Delzaino, è stata l’occasione per ribadire i successi fatti registrare dalla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e la comunità.

“Questo risultato – ha detto il sindaco – di cui non solo Cirò ma l’intero crotonese possono andare fieri, rappresenta una delle declinazioni più belle, perché evidenti sia in termini di città pulita e decorsa sia in termini di concreto e progressivo risparmio per l'ente (e nel medio termine per gli stessi cittadini-utenti), di quella virtuosa rivoluzione culturale, ispirata alla legalità, all'identità ed alla voglia di riscatto e progresso civile, economico e di immagine che questa comunità ha intrapreso con convinzione e protagonismo diffuso in questo decennio”.

“Sarà rafforzata – ha aggiunto – la campagna di sensibilizzazione nelle scuole ed anche in vista delle imminenti vacanze di Natale, perché soprattutto in questi momenti di festa si condividano senso, metodi ed obiettivi della differenziata e della tutela ambientale da vivere come dovere, certo, ma anche – ha concluso Paletta – come un momento di festa di tutta la comunità civile”.

“Dal 27 sarà consegnato il kit (sacchetti e bidone per l’umido) per il corretto conferimento dei rifiuti presso le utenze domestiche insieme all’eco-manuale che oltre ad indicare i giorni della settimana dedicati al ritiro dei diversi tipi di rifiuto, illustra cosa va buttato dove, cosa può essere differenziato e cosa, invece, no. – Ad esempio – è indicato nel depliant illustrato in conferenza stampa – vanno nel bidone dell’umido i filtri, i fondi di caffè o , i gusci d’uovo, gli scarti residui di frutta e verdura; non vi vanno messi i pannolini ed assorbenti igienici e i sacchetti aspirapolvere. Per quanto riguarda la Carta, non plastificata e non unta ed il cartone, vanno piegati e pressati”.

Sì ai cartoni del latte, vino, succhi e panna, giornali, riviste e libri. No carta stagnola e plastificata. Le bottiglie per l’acqua di plastica vanno nel multimateriale –sono ancora le istruzioni - così come le scatolette di tonno ed i vasetti dello yogurt. – Non sono da considerarsi vetro i piatti, le tazzine e gli oggetti di ceramica e terracotta, le lampadine e gli specchi. - Il Lunedì e il Venerdì si ritira l’umido; martedì la carta ed il cartone, mercoledì il mteriale non riciclabile; il giovedì il multimateriale; sabato il vetro”.