A San Marco Argentano la III edizione della settimana della santità calabrese

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“Sono lieto di annunciare che, grazie all'impegno del vescovo di San Marco Argentano-Scalea, monsignor Leonardo Bonanno, in occasione della visita del cardinale Angelo Amato, il prossimo 7 dicembre, che culminerà con la lettura del decreto di venerabilità di monsignor Agostino Ernesto Castrillo, terremo la terza edizione della Settimana della santità calabrese a San Marco Argentano, dopo che le precedenti edizioni erano state organizzate rispettivamente a Roma presso la Basilica di Sant'Andrea delle Fratte retta dai Padri Minimi e a Corigliano Calabro. Saranno intense giornate per riaffermare e far conoscere personalità che stanno illuminando la Chiesa di Calabria; nell'occasione verrà presentato un nuovo libro sulla figura di questo straordinario testimone della fede”, così la dichiarazione del rettore dell'Universitas Vivariensis, Demetrio Guzzardi, che è il patron della manifestazione.

Il libro "Una traccia indelebile a San Marco Argentano: il venerabile monsignor Agostino Ernesto Castrillo", edito da Progetto 2000, porta la firma di Antonio Modaffari, che nel corso di questi anni ha lavorato in modo intenso, insieme a un gruppo di giovani di San Marco Argentano, per la diffusione della figura di monsignor Castrillo e che ha inteso dedicare la pubblicazione al vescovo emerito di San Marco: monsignor Augusto Lauro, che proprio nei giorni scorsi ha festeggiato i 42 anni di episcopato.

Nella prossima settimana verrà presentato il programma completo dell'iniziativa che si terrà da giovedì 30 novembre a giovedì 7 dicembre 2017 presso il Convento della Riforma, sito francescano che ha ospitato Sant'Antonio di Padova e San Francesco di Paola, luogo a cui il venerabile monsignor Castrillo, che era un frate francescano, teneva tanto. La Settimana della santità calabrese ospiterà la mostra "Santi, santità e santini di Calabria", sono previste ogni sera presentazione di libri, visite guidate, e tante altre iniziative collaterali.

“Abbiamo bisogno di esempi di santità - ha concluso Demetrio Guzzardi – per costruire una società di valori autentici, da contrapporre ai falsi miti, come ad esempio, quello importato di Halloween. In questi giorni i cristiani festeggiano Tutti i Santi e ed onorano i defunti, con una visita al cimitero, siamo certi che presto anche monsignor Castrillo, che per poco tempo, dal 3 gennaio 1954, giorno del suo ingresso a San Marco Argentano, al 16 ottobre 1955, è stato in terra di Calabria, possa salire agli onori degli altari”.