Sanità: corteo a San Giovanni in Fiore,“l’ospedale non si tocca”

Cosenza Salute

Circa diecimila persone hanno partecipato, a San Giovanni in Fiore, alla manifestazione al grido 'l'ospedale non si tocca'. E' quanto rende noto il parlamentare del Partito Democratico Franco Laratta, con l'on. Cesare Marini, il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, tutti i partiti del centro-sinistra, i sindacati Cgil-Cisl-Uil. Partecipano alla manifestazione di San Giovanni in Fiore, con la fascia tricolore, i Comuni di Castelsilano: sindaco Pietro Brisinda, Caccuri, Marianna Caligiuri, Cerenzia, Stanislao Dima, Savelli, Franco Spina, Spezzano Piccolo, Beatrice Valente, Spezzano della Sila; Tiziano Gigli, Celico, Luigi Corrado, Rovito, Gerbasi Gianpaolo, Pedace, Nuccio Martire, Longobucco, Luigi Stasi, Cropalati, Fabrizio Grillo. Notte di protesta davanti al locale ospedale civile. Per Laratta "e' troppo facile correggere 15 anni di errori e di ritardi nella gestione della sanità calabrese, cominciando a chiudere i piccoli ospedali, cancellando gli ospedali delle aree interne, trasformando in ricoveri provvisori gli ospedali di San Giovanni in Fiore, Acri, Soveria, Serra San Bruno. I problemi che ci sono dobbiamo affrontarli tutti. Proponiamo a Scopelliti di smetterla di pensare di fare tutto da solo e senza alcun confronto, e di confrontarsi con le forze politiche e sociali. Il diritto alla salute e' sancito dalla Costituzione. E vale anche per i calabresi".