Catanzaro nel cuore: “restituire al capoluogo funzioni e mansioni originarie dell’Asp”

Catanzaro Salute
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“Forse si dimentica che l’attuale ubicazione di alcune funzioni dell’azienda sanitaria presso immobili situati a Lamezia e a Girifalco è figlia esclusiva di scelte particolaristiche adottate dal potente di turno che nel tempo hanno smembrato l’unità amministrativa della sanità catanzarese”.

A scrivere è Catanzaro nel Cuore che rispolvera a “Mario Magno e a quanti abbiano la memoria corta che gli uffici dell’Asp devono essere ubicati nel capoluogo, e che se oggi inopportunamente, accidentalmente e incidentalmente una parte di questi si trovi in altre sedi è solo per i motivi sopra esposti, a cui sarebbe il caso, finalmente, di porre rimedio nel più breve tempo possibile”.

“Ripristinare lo status quo ante significa restituire al capoluogo una parte di quelle funzioni e mansioni che, gradualmente ed ingiustificatamente, le sono state sottratte, impoverendo così il già provato tessuto istituzionale della nostra città” – è chiara la posizione del direttivo.

“Non abbiamo infatti mai compreso perché la Direzione Aziendale avesse creato una sede a Lamezia mantenendo a Catanzaro solo quella legale – ha proferito basito il Movimento civico. Non abbiamo mai compreso perché la Direzione Amministrativa, con relative segreterie, avesse creato una seconda sede a Lamezia. Non abbiamo mai compreso perché la Direzione Sanitaria sia stata spostata a Lamezia e avesse due segreterie, una a Catanzaro ed un’altra a Lamezia”.

“Auspichiamo dunque un pronto ripristino a Catanzaro del corretto assetto amministrativo e direttivo dell’Asp – termina la nota - evitando di disperdere ulteriormente energie e parole in argomenti che appassionano poco la gente, focalizzando invece più proficuamente le risorse, anche quelle intellettuali della politica, verso una migliore organizzazione della sanità”.