Ristorazione: multe per oltre 70 mila euro a Taurianova

Reggio Calabria Cronaca

Un'incisiva operazione congiunta della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza si è prefissata l’obiettivo di conseguire risultati importanti nel contrasto a forme di illegalità diffusa, quali ad esempio quelle realizzate in materia di ristorazione, che possono arrecare pregiudizio alla salute dei cittadini.

In tal senso i servizi specifici hanno permesso di elevare sanzioni per inosservanza dell'obbligo di garantire la rintracciabilità degli alimenti in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione, per la mancanza di tracciabilità dei prodotti ittici congelati, nonché violazioni a Regolamenti Comunitari in materia di legislazione alimentare.

Effettuati a Taurianova, nel reggino, 11 controlli amministrativi a esercizi commerciali e di ristorazione ed elevate sanzioni per oltre 70.000 euro. Accertata, inoltre, la presenza di 7 lavoratori in nero, di cui 5 extracomunitari e 2 comunitari, nonché sequestrati 100 kg di cipolle rosse, 3 kg di funghi e 8,5 kg di salsiccia di suino.

I risultati si inseriscono nell’ambito del Piano di azione nazionale e transnazionale Focus ‘ndrangheta, elaborato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, operatori della Polizia di Stato, militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza hanno effettuato un servizio congiunto di controllo straordinario del territorio nel Comune di Taurianova.

Tutte le strade dell’abitato sono state presidiate dalle pattuglie delle forze dell’ordine per l’intera settimana. Contestualmente, personale specializzato ha svolto numerosi controlli ad attività di ristorazione della zona al fine di accertare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di genuinità degli alimenti somministrati.

Nel medesimo contesto operativo sono stati sottoposti a controllo 399 persone e 186 veicoli, effettuati 48 posti di controllo, nell’ambito dei quali sono state elevate 13 contravvenzioni per infrazioni al Codice della Strada e controllati 40 soggetti in regime di detenzione domiciliare. Il medesimo dispositivo di controllo sarà operativo anche nelle prossime settimane.