Terza ed ultima giornata del “Festival del corti”, IV edizione

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Terza ed ultima giornata del “Festival del corti”, IV edizione, evento inserito nel cartellone della VII edizione del Calàbbria Teatro Festival in corso di svolgimento a Castrovillari ed organizzato dall’Associazione Culturale “Khoreia 2000” sotto la direzione artistica di Rosy Parrotta e quella organizzativa di Angela Micieli.

"Questa sera - si legge in una nota di Calàbbria Teatro - Festival de conosceremo l’esito delle votazioni, quella della giuria popolare, che in queste sere sta votando attraverso il biglietto di ingresso; I°-II° e III° posto sarà ad appannaggio della “giuria tecnica” composta (Umberto Caraccia, Diletta D’Ascia, Federico Prosperi, Federica Grisolia).

Questa sera al Sybaris, con inizio alle ore 21 Associazione Teatrale Macondo, mette in scena “Rukelie” di Peppe Millanta diretto e interpretato da Antonio De Nitto.

Il monologo narra la storia del pugile sinti Johann Trollmann, una delle vittime dimenticate del porajmos, il genocidio degli zingari durante la seconda guerra mondiale.

Dopo essere stato campione di boxe in Germania, viene sterilizzato e mandato in un campo di sterminio, dove morirà dopo un ultimo incontro di pugilato per la vendetta di un Kapò, riuscendo però ad infondere coraggio e speranza agli altri detenuti sinti che erano con lui. A seguire Le Baobab con L’uovo Bob,ideazione Giorgia Presepi e Chiara Venturini, con Chiara Venturini e Giorgia Presepi e Valentina Rastelli. Regia Silvia Giorgi e Chiara Venturini, musiche Giorgia Presepi con la collaborazione Teatro dei Cinquequattrini. Bob è un uovo a cui sono spuntate solo le ali e le zampe, ha uno spiccato desiderio di prendere il volo e conoscere il mondo ma, ha molta paura.

Le sue paure lo bloccano, non crede di poter riuscire a sopravvivere essendo ancora solo un uovo. Un giorno però una misteriosa messaggera arriva e stravolge la sua vita: Lucciola. Essa farà luce sulla strada che porta al Centro della Terra, dove un grande male sta uccidendo il pianeta su cui vivono. Il nostro piccolo eroe si troverà ad affrontare molte sfide e la sfida con l’ombra più grande non lo lascerà totalmente indenne.

La storia di Bob è una metafora della vita di ognuno di noi, dove le paure ci attanagliano e i problemi ci sembrano insormontabili. La paura può anche servire come una forza motivante per accendere la miccia dell'intuizione, per trovare la via del sentire nel chiarore della nebbia e scoperchiare la verità. Vedere le cose come sono, solo grazie al riconoscimento e, al superamento di paure e limiti è possibile scoprire il tesoro che ogni persona porta dentro di sè. Per trovarsi, alla fine, a guardare indietro ed accorgerci del cambiamento avvenuto, capovolgendo la visione di noi stessi e del nostro quotidiano. Chiuderà Kamma con “Anna Cappelli” performance gastronomica. Direzione d’attore: Thierry Gaudin; idea: Margherita Bertoli, performer: Margherita Bertoli. Testo: Annibale Ruccello.

L’Italia degli anni ‘60. Anna vive un’esistenza disperatamente banale a Latina: una stanza modesta in affitto dalla Signora Tavernini un lavoretto come segretaria al Comune della Città e, soprattutto, la frustrazione di essere ancora single allora che la sua sorellina Giuliana si è già fidanzata! Ma tutto questo cambierà dopo il suo incontro col Ragioniere Tonino Scarpa, il suo superiore al Comune: un buon partito, con una casa di proprietà e la promessa di un futuro splendente. Anna potrà finalmente vivere l’Amore con la A maiuscola. E non permetterà a niente e a nessuno di intralciare la sua felicità dovesse anche commettere l’irreparabile per preservarla. Anna Cappelli è una commedia che nasconde una tragedia: Anna, giovane donna che sogna di avere il suo posto nel mondo, finge di ribellarsi alle convenzioni sociali aspirando allo stesso tempo a conformarsi assolutamente. Quest’ossessione impedisce la possibilità di un amore vero. Abbandonata, scacciata dal suo amante alla fine dello spettacolo, non vede più altra possibilità che di ucciderlo e mangiarlo per assolvere in fine il suo desiderio di possessione".

A seguire degustazione di piatti tipici della tradizione castrovillarese, accompagnata dall’intrattenimento musicale curato dall’associazione culturale “Kemusica”.

L’evento è organizzato con il contributo dell’Amministrazione Comunale di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Gas Pollino e della Gestione Pollino Impianti, con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza, con i brand ACT (Ambiente-Cultura-Turismo) e Attraversando Natura.