Pd Crotone, area Orlando: partito occupato dai renziani, “diserteremo Commissione”

Crotone Politica

"La decisione dei renziani crotonesi di occupare il Partito democratico, manu militari, senza confronto, senza idee, senza progetti e senza unità, e di avviarsi in due gruppi contrapposti a celebrare l’ennesimo congresso di conta dei pacchetti di tessere, priverà ancora per lungo tempo il nostro territorio di una forza politica, come il P D, in grado di guidare un necessario processo di rinascita e di sviluppo, capace di garantire nuovi lavori alla stragrande maggioranza di giovani disoccupati e diritti negati ai ceti sociali più bisognosi".

È quanto afferma l'area Orlando del Pd di Crotone ricordando come due loro appelli – quelli del 29 settembre e dell’1 ottobre scorso - per un congresso unitario e programmatico a favore delle popolazioni, della provincia e della città siano caduti nel vuoto, “preferendo i renziani – affermano - organizzarsi in due gruppi contrapposti col solo intento di occupare un potere che non c’è più, avendo allontanato dal partito migliaia e migliaia di elettori, come le numerose sconfitte subite dimostrano”.

“Costoro – aggiungono dall’area Orlando - continuano ad agitarsi come se nulla fosse successo ed inseguono un potere che non c’è, rinunciando di fatto a riconquistare i tanti Comuni ed Enti perduti dal Centro Sinistra, a cominciare dalla città di Crotone. In politica come in economia la moneta cattiva mette in fuga quella buona”.

Per queste valutazioni politiche perciò, Patrizia Scruci e Giancarlo Sitra, rappresentati nella Commissione per le regole del Congresso, “in un congresso dove le regole non ci sono e non ci saranno più”, viene sottolineato, hanno deciso di disertare la riunione di domani ed i futuri appuntamenti della Commissione.