Arrestato dalla polizia di Cosenza 46enne incensurato per rapina

Cosenza Attualità

In meno di 24 ore i poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza sono riusciti ad arrestare l’autore della rapina commessa ieri ai danni del “Blockbuster” di Via Panebianco in una giornata caratterizzata da diversi altri episodi delittuosi dello stesso genere e, rispetto ai quali, il Questore Anzalone ha preteso il massimo sforzo che gli uomini della Squadra Mobile, diretta dal dr. Ciccimarra, hanno tradotto nell’odierno arresto del rapinatore.

I Fatti |

Le indagini della Squadra Mobile sono state avviate ieri intorno alle 18.40, immediatamente dopo che un uomo, con capelli brizzolati, alto un metro e settanta, vestito con jeans ed un giubbotto di colore rosso, con il volto scoperto, minacciando con un taglierino una delle commesse la costringeva ad aprire la cassa facendosi consegnare 149,00 euro in contanti per poi dileguarsi a piedi per le vie circostanti. La visione dei filmati registrati dal sistema di video sorveglianza a circuito chiuso installato presso il citato esercizio commerciale ha consentito di orientare le indagini della Squadra Mobile nei confronti di un uomo residente in via Panebianco Francesco Scarlato di anni 46 che, una volta rintracciato è stato sottoposto a formale ricognizione che ne ha confermato il coinvolgimento nell’episodio delittuoso. Dopo le formalità di rito Scarlato è stato associato presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Sono in corso ulteriori approfondimenti non escludendo che l’odierno arrestato possa essere responsabile di analoghi episodi delittuosi di recente commessi nel Capoluogo. Analoghi approfondimenti investigativi sono in corso da parte dei poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza in ordine alla rapina consumata ieri in via Panebianco, in danno di una donna alla quale dopo aver infranto il vetro dell’auto, tre malviventi, col volto scoperto ed armati di una pistola sottraevano la borsa contenente denaro e documenti per poi fuggire a bordo di un utilitaria. Non si escludono sviluppi che nelle prossime ore potrebbero intervenire in merito alla vicenda delittuosa appena richiamata.