Controlli nella Piana di Gioia Tauro, quattro arresti

Reggio Calabria Cronaca

Quattro arresti sono stati eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro durante un servizio di controllo del territorio eseguito con la collaborazione dei colleghi del Cio di Vibo Valentia.

A Rosarno, in Contrada Testa dell’Acqua, le manette sono scattate in flagranza per un 69enne del posto, poi rimesso in libertà, che aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica, alimentando così la sua abitazione.

A Laureana di Borrello, invece, è stato eseguito un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, emesso dalla Procura di Milano, a carico di una donna 29enne di Palmi condannata ad un anno e quattro mesi per minacce aggravate e rapina, reati commessi tra Gioia Tauro e il capoluogo lombardo tra il 2010 e il 2011. La donna è stata associata alla Casa Circondariale Panzera di Reggio Calabria.

Infine, nella notte tra il 19 ed il 20 settembre scorso, lungo al Sp 46 a Rosarno, sono finiti in manette due cittadini extracomunitari incensurati, rispettivamente di 35 e 29 anni ed originari della Costa d’Avorio ma domiciliati nella Piana: i due viaggiavano in auto quando non si sarebbero fermati all’alt della pattuglia dei Carabinieri dandosi alla fuga per le vie della città. Ne è scattato un inseguimento durato qualche chilometro fin quando non sono stati bloccati e arrestati per resistenza a pubblico ufficiale. Il giudice monocratico di Palmi ne ha convalidato l’arresto e li ha rimessi in libertà.