Movimpresa: Vibo è terza in classifica con un tasso di crescita dello 0,76%

Vibo Valentia Attualità

I dati Movimpresa sulla natalità-mortalità delle imprese italiane nel primo semestre 2017, analizzati ed elaborati dall’Ufficio Studi e statistica della Camera di Commercio di Vibo Valentia con particolare riferimento alla realtà locale, evidenziano un quadro incoraggiante e un clima di fiducia del sistema produttivo vibonese sull’evolversi della situazione economica e di mercato.

L’analisi conferma, infatti, il consolidamento graduale della ripresa del sistema imprenditoriale della provincia vibonese, iniziata alla fine del 2015, con risultati che pongono oggi Vibo Valentia, per il secondo trimestre consecutivo, tra le migliori province nella graduatoria generale delle performance di crescita, a livello sia regionale che nazionale.

Si evidenzia come, dopo un eccellente +0,37% registratosi ad inizio del corrente anno - che ha portato Vibo Valentia ad avere il terzo valore migliore in Italia dopo le province sarde di Nuoro (+1,00%) e di Oristano (+0,54%), in controtendenza con l’andamento nazionale in flessione (-0,26% Italia) e quello stazionario regionale (+0,07% in Calabria) - il tasso di crescita nel 2° trimestre 2017 per il sistema locale (saldo percentuale tra imprese iscritte e cessate rispetto allo stock di inizio trimestre e al netto delle cessazioni di ufficio) migliora ulteriormente raddoppiando il valore che passa a +0,76%, con un posizionamento in graduatoria nazionale che pone Vibo Valentia ancora tra le prime quindici province più dinamiche del 2017 e ancora prima, insieme a Crotone, tra quelle calabresi.

Nello stesso periodo, infatti, il tasso di crescita delle imprese in Italia è stato del +0,59% e quello medio regionale del +0,67%.

Nel resto della Calabria Vibo Valentia stacca, inoltre, anche le altre province che si collocano tra il +0,61% di Cosenza ed il +0,73% di Catanzaro con Crotone e Reggio Calabria ad un +0,66%.

Complessivamente il numero delle imprese registrate passa da inizio anno da 13.272 a 13.423 con un tasso di variazione semestrale dell’1,1% e con un numero di imprese attive pari a 11.997.

“I dati incoraggianti emersi in questo primo semestre –commenta il presidente della Camera di Commercio Michele Lico - confermano la vitalità del sistema produttivo locale e la voglia di fare impresa. Un tessuto imprenditoriale, il nostro, che ha dimostrato tenuta nonostante i lunghi anni di crisi e la grande capacità di saper reagire alle difficoltà di mercato con coraggio e determinazione. Noi abbiamo seguito con attenzione l’evolversi della situazione sostenendo i processi di competitività e innovazione delle imprese, attraverso il nostro know how e con progetti mirati e servizi efficienti per garantire al sistema produttivo e al territorio ripresa e nuove opportunità”.