LETTERE. Parcheggiatori di colore ad ogni angolo. Cittadino alle istituzioni: ora basta!

Crotone Attualità

Si dice ormai sulla soglia dell'esasperazione e per questo ha preso carta e penna e ha inviato una lettera aperta al Prefetto di Crotone, al Questore e al sindaco, denunciando uno stato di degrado che a suo dire attanaglia città e che richiede l’intervento delle istituzioni.

Abbiamo raccolto lo sfogo inviatoci dal nostro lettore decidendo di pubblicare a seguire ed integralmente la sua lettera.

***

“… Sono un cittadino esasperato che abita nei pressi di Piazza Pitagora, quindi pieno centro della città. Stamattina, come al solito, mi sono recato alla mia auto per andare al lavoro come d’abitudine ma neanche il tempo di accendere il motore avevo già due extracomunitari pronti a prendere l’obolo per il servizio.

Premetto che essendo residente ho ovviamente l’autorizzazione al parcheggio. Credendo loro, di avermi gentilmente concesso un servizio (neanche il parcheggio fosse di loro proprietà), esigevano un euro: io ho chiuso l’auto tranquillamente, non li ho considerati e gli individui mi hanno inveito contro parlando la loro incomprensibile lingua.

Tengo a precisare che proprio sotto casa mia, quindi in centro città, in un arco temporale di 3-4 mesi ho trovato ben cinque volte la mia auto gravemente danneggiata in tutta la carrozzeria, verosimilmente con un punteruolo o simile. Chiaramente ho sempre denunciato l’accaduto facendo intervenire le forze dell’ordine ma ahimè, a nulla è servito. So benissimo che le Forze dell’Ordine non possono fare nulla o quasi.

Si immagini, signor Sindaco, che questa storiella che ho appena raccontato succede mediamente, a me e mia moglie, (considerato che anche lei è un automobilista), almeno 7/8 volte al giorno, che moltiplicato per 30 giorni vuol dire litigare circa 210/240 volte al mese. Ai voglia a dire che il parcheggio è pubblico e che io sono residente e non devo pagare nessuno.

Signor Sindaco, per evitare questi episodi ormai frequentissimi e spiacevoli, ed al fine di evitare anche qualche reazione malsana da parte di qualche cittadino ormai esasperato, non pensa che sia il caso quanto meno di incominciare a prendere qualche provvedimento? Anche perché in tutte le città che si rispettano esiste un piano decoro ma, purtroppo, amaramente penso che questo vocabolo è sconosciuto a noi Crotonesi.

Finisco, caro signor Sindaco dicendole che noi cittadini siamo stanchi di essere usati da ospiti non graditi.

Spero soltanto che questa mia richiesta, penso legittima, non rimanga un semplice sfogo di un cittadino e che magari venga considerata persino un elemento di disturbo alla normalità cittadina”.

Giuseppe Crugliano (Crotone)

Le opinioni espresse in questa pagina non impegnano in alcun modo la nostra testata rispecchiando esclusivamente il pensiero dell’autore a cui viene rimandata ogni responsabilità per quanto in essa contenuto. La testata resta comunque disponibile a pubblicare integrazioni, risposte e rettifiche a quanto riportato e a firma di chiunque sia direttamente o indirettamente coinvolto.