Corigliano. Morrone: “La cultura rende LIberi", è già un successo

Cosenza Attualità

“Dallo scorso 6 luglio, data d’inizio attività, ad oggi, nonostante siano trascorsi solo pochissimi giorni, siamo lieti di affermare che la prima edizione dell’iniziativa La cultura rende LIBeRI, promossa sull’intero territorio di Corigliano Calabro, può già configurarsi come un vero e proprio successo. Un primissimo parziale bilancio, è vero, ma che ci rende orgogliosi della nostra città e fiduciosi di un ottimo riscontro definitivo da tracciare a fine manifestazione”.

È quanto sostiene Angelo Morrone, presidente dell’Associazione DAS nonché uno dei giovani e principali organizzatori dell’iniziativa “La cultura rende LIBeRI” – inserita all’interno del progetto denominato ‘Bibliomania’, promosso dalla Regione Calabria con il sostegno del MIUR e patrocinato dal Comune di Corigliano – che si protrarrà fino al prossimo 30 agosto, con la conclusione della stagione estiva.

L’iniziativa, è stata promossa e fortemente voluta dalla stessa DAS (Dimensione Area Studentesca), con a capo Morrone, e vede la collaborazione delle Associazioni Perseo e S&P Sociale, con i rispettivi presidenti Giuseppe Rango e Umberto Cosenza.

“L’obiettivo – spiega Morrone – è quello di valorizzare l’utilizzo di libri e testi al fine d’incentivare la lettura e la conoscenza. In tante attività commerciali e in molti stabilimenti balneari sono state esposte delle piccole cassettine, riconoscibili dai loghi delle Istituzioni promotrici e delle Associazioni organizzatrici, contenenti alcuni libri. L’utente può così usufruire liberamente del testo scelto per la lettura, magari sorseggiando un caffè o sotto l’ombrellone. Se ci si vuole appropriare del volume, questo dovrà essere scambiato con uno di proprietà proprio per attuare l’interazione fra libri di qualsivoglia argomento. Ebbene, a distanza di circa una settimana dall’avvio, si registra un grande interesse nella popolazione, soprattutto tra le nuove generazioni nonché tra i turisti già presenti in loco, tale da innescare un meccanismo virtuoso di reciproco incontro e confronto”.

“È questo un dato positivo e lusinghiero – prosegue Morrone – che deve far tutti riflettere e, per quello che ci riguarda, costituisce un monito ad impegnarci ulteriormente nel solco di questa direzione, affinché Corigliano sia laboratorio di un periodo tradizionalmente dedito alle vacanze concepite in modo costruttivo e formativo. Un sincero ringraziamento intendiamo perciò rivolgerlo sia a quegli autori locali che ci hanno pregiato delle loro pubblicazioni sia a tutti quei cittadini che, in modo spontaneo, hanno consegnato alcuni libri in loro possesso presso il punto raccolta appositamente allestito”.