Il Convivio trionfa nel concorso “Finestre Balconi Vicoli Fioriti - Anna Maria Piccioni”

Vibo Valentia Attualità
Luigi Giffone, Monica La Torre e Beatrice Lento

Colpo di scena per l’11^ edizione del Concorso “Finestre Balconi Vicoli Fioriti ‘Anna Maria Piccioni’ Città di Tropea.

Vince “Il Convivio” ma non riceve il primo premio, consistente in un buono acquisto di piante e semi del valore di 300 euro, perché assente alla cerimonia di proclamazione dei finalisti. La regola, inserita nel bando concorsuale, parla chiaro e viene applicata rigorosamente tant’è che , lo scorso anno, analoga sorte toccò al ristorante “La botte” secondo in classifica. Quali gli altri quattro finalisti? Secondo premio al Centro di Solidarietà Don F. Mottola, terzo a Eliete Filardi, quarto al Liceo Classico e quinto ad Angela Naccari.

“Non è facile reclutare i concorrenti”, ha detto Beatrice Lento in qualità di conduttrice dell’evento e di promotrice del concorso con l’Istituto Superiore tropeano da lei guidato, che ha aggiunto: “Alcuni dopo aver partecipato se ne vanno perché non rientrano nella rosa dei finalisti, altri sollecitati ad iscriversi ritengono tempo sprecato la cura dei fiori ed altri ancora, pur avendo il pollice verde non vogliono entrare nel circuito del Concorso; fortunatamente abbiamo uno zoccolo duro di fedelissimi ma l’obiettivo della competizione è quello di riuscire a far fiorire il Centro Storico, spero che il sogno si avveri.”

L’evento conclusivo di premiazione si è svolto nel Chiostro “Peppino Impastato” del Liceo Scientifico gremito da un folto pubblico che ha registrato anche la presenza di Associazioni, Club ed Istituzioni del Territorio. Presenza essenziale quella degli Studenti che hanno accolto gli ospiti e si sono esibiti con la guida preziosa di Maria Grazia Teramo, presidente di Laboart, costantemente vicina al Superiore Tropeano così come “Tropea Musica” che ha regalato all’evento un coinvolgente concerto con la fisarmonica del musicista Antonio Saulo.

Il Filo Rosso della serata è stato il valore della Diversità celebrato nelle performance teatrali degli Studenti in un crescendo che è culminato nella consegna del Premio “Scuola Sconfinata” al Centro Don F. Mottola.

“Il Premio è alla sua prima edizione - ci dice la Lento - e nasce dal desiderio di voler ringraziare le tante Personalità Autorevoli e Agenzie Formative che collaborano significativamente col nostro Istituto. E’ questo uno dei motivi del successo della nostra Offerta Formativa, perché, scegliendo di aprirsi al territorio per costruire assieme un progetto educativo di crescita comune, ci siamo arricchiti di risorse inimmaginabili per quantità e qualità. Abbiamo deciso di iniziare col Centro che ci ha consentito di attuare il progetto più importante per noi tanto da essere chiamato “A”. Il Centro ha accolto tanti nostri Alunni “difficili” ed insieme siamo riusciti nello scopo di offrire loro, e con le giuste modalità, guida, conforto, comprensione e orientamento. Ecco perché la nostra gratitudine è immensa”.

Presenti all’evento anche i due partner del Concorso, il Sindaco Pino Rodolico e l’Assessore Sandro D’Agostino, oltre ai Consiglieri di Minoranza Giovanni Macrì e Giuseppe Romano e per la Pro Loco Saverio Musica. Il Sindaco ed il vicepresidente Muscia hanno espresso la loro gratificazione per i risultati conquistati in termini di cura per le piante e i fiori “tropeani” e la voglia di sostenere il concorso anche nel futuro. Il Presidente di Giuria ha offerto il suo messaggio ricco di esperienza e di competenza, particolarmente significativo il passaggio in cui il famoso e stimato architetto Luigi Giffone ha consigliato di vestire di verde la città di Tropea perché è questo l’accorgimento più facilmente perseguibile per correggere gli errori architettonici che, purtroppo, non mancano.

Presenti alla cerimonia anche le figlie di Anna Maria Piccioni, la musa ispiratrice del concorso, molto amica della preside Lento, che le lanciò la provocazione della kermesse a Tropea sulla scia di quella che allora nasceva nella cittadina umbra di Spello. La Lento ha tributato il giusto omaggio di gratitudine ad Anna Maria, artista multiforme, innamorata di Tropea, ed ha ricordato anche due altri amici del concorso, l’ex giurato, noto florivivaista, Peppe Chiapparo ed il primo vincitore del Concorso, l’avvocato Edoardo Barone.

Monica La Torre, figlia di Anna Maria Piccioni, ha offerto uno splendido ricordo della mamma ed ha espresso la sua gratitudine per la memoria che Le viene tributata dal concorso.

Le emozioni hanno concluso l’evento a partire da quelle espresse dalla referente del progetto scolastico che sostiene “Tropea in Fiore”, Maria Domenica Ruffa, passando a quelle della Presidente del Centro di Solidarietà Maria Rosaria Cortese e alle tante vissute dai Vincitori dell’edizione 2017 della gara floreale e dagli studenti che si sono esibiti.

“Tropea in fiore - ha dichiarato la Lento, anche Lei sulla scia delle emozioni -è l’ultimo mio evento da dirigente dell’Istituto Superiore di Tropea, perché l’inevitabile dinamica del turnover mi allontanerà, dal prossimo settembre, dalla mia Scuola Sconfinata. Sono contenta di aver concluso il mio percorso di Capo di Istituto con questa manifestazione a cui tengo molto perché celebra valori che mi stanno a cuore: l’amicizia, l’amore per la bellezza e la passione per Tropea. Nonostante tutto sono felice perché non ho rammarichi ma la certezza di aver donato tutta le stessa ai Giovani e alla mia Tropea. Il nuovo che mi attende mi attrae e sono certa che continuerò ad amare la vita e a servire il Bene”.