Les: Cutuli, “Prefettura di Reggio aumenti pattuglie a Villa San Giovanni"

Reggio Calabria Attualità

Il commissariato di pubblica sicurezza di “Villa San Giovanni” si trova in una posizione strategica sullo stretto di Messina ed è al centro del traffico veicolare e pedonale, da e per la Sicilia. Sono milioni gli utenti che annualmente passano dalla città di Villa San Giovanni, questa zona è un crocevia anche di traffici illeciti. "Sembrerebbe che la scelta della amministrazione vada in tutt'altra direzione, privilegiando le vigilanze sotto l’abitazione dei politici di turno e per le operazioni connesse agli sbarchi dei “richiedenti asilo. I cittadini di Villa San Giovanni hanno diritto alla sicurezza e le forze di polizia del loro territorio non devono essere distolte per altri compiti”.

Cosi Antonino Caminiti Cutuli, segretario provinciale vicario del Les di Reggio Calabria, che ha poi proseguito: “Si pensi che il servizio di volante si regge grazie all'impegno dei colleghi, che antepongono talvolta le esigenze familiari, proprio per amore e devozione che essi hanno per il proprio lavoro. La questura di Reggio, non solo non trasferisce personale al commissariato, ma di fatto sobbarca il suddetto di servizi estranei a quello della volante, sia qui che nei comuni limitrofi anche della fascia ionica, lasciando così il citato comune senza la volante di zona anche per intere giornate: uno di quei servizi è proprio quello in appoggio alle attività di gestione degli sbarchi, che come è noto ormai vengono concordate con le prefetture locali e che non costituiscono un’emergenza nata sul momento e che non può giustificare l’utilizzo della volante territoriale con la conseguenza di distoglierla dal servizio per i cittadini".

"La questura di Reggio Calabria - conclude - dovrebbe aumentare l’organico presso il commissariato di Villa San Giovanni e non privarlo delle pochissime risorse: l’emergenza connessa agli sbarchi (oramai routine quotidiana) va gestita in altro modo, con un adeguato trasferimento di personale al fine di ripristinare ed aumentare le aliquote previste in questo territorio.”