Controlli nella Locride: un arresto e sette denunce

Reggio Calabria Cronaca

Continuano i servizi dei Carabinieri del Gruppo di Locri, attraverso le Compagnie di Roccella Jonica, Locri e Bianco, nell’ambito del piano “Focus ‘ndrangheta”: nelle ultime 24 ore il bilancio complessivo è di un arresto eseguito, sette persone denunciate, 321 quelle controllate insieme a 187 veicoli.

IN PARTICOLARE

A Palizzi Marina un 31enne imprenditore di Bianco è finito in arresto per furto di energia elettrica: si è accertato infatti che da circa due anni avrebbe installato un magnete sul contatore per alterare i consumi di corrente, causando così un danno patrimoniale stimato in circa 15 mila euro.

A Ardore denunciati un 50enne e una 45enne del posto per truffa in concorso: secondo i militari avrebbero comprato un trattore e un carrello per cavalli su un noto sito internet, per un valore di oltre 5 mila euro, pagandolo con assegni risultati poi falsi.

A Brancaleone, invece, denunciato un 18enne del posto di origine marocchina per produzione e detenzione illecita di stupefacenti. Durante una perquisizione eseguita nella sua casa è stato trovato in possesso di 11 grammi di marijuana; quattro piantine di canapa indica; un bilancino di precisione e due lampade idonee a consentire la crescita delle piante in un ambiente chiuso.

A Locri, denunciate poi altre tre persone: un 30enne romeno e un 46enne di Ardore, entrambi per guida in stato di ebrezza alcolica ed un 39enne di Portigliola per furto di energia elettrica (avrebbe manomesso il contatore di abitazione per eluderne i consumi reali).

A Bovalino, infine, denunciato un 69enne di Ardore, per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere: durante una perquisizione domiciliare è stato trovato con un coltello di oltre 15 cm che è stato sequestrato.