Brevi di cronaca nella Locride: un arresto e otto denunce

Reggio Calabria Cronaca

Un arresto, otto denunce, un extracomunitario espulso e una piccola piantagione di canapa sequestrata. È il bilancio delle attività svolte negli ultimi giorni dai carabinieri del Gruppo di Locri.

NEL DETTAGLIO

A Roccella Jonica arrestato un 42enne del posto, G.P., destinatario di un ordine di esecuzione della pena emesso dalla Procura di Locri. L’uomo è stato sottoposto ai domiciliari per scontare un residuo di un anno e 11 mesi per violenza privata e minaccia a pubblico ufficiale.

A Locri denunciato un 50enne del posto per gestione dei rifiuti non autorizzata dopo essere stato sorpreso dai carabinieri, allertati da una chiamata al 112, mentre trasportava rifiuti speciali ed ingombranti con un autocarro e senza autorizzazioni. Il mezzo è stato sequestrato

Ad Antonimina, poi, denunciati una 75enne ed un 49enne, entrambe del luogo: in qualità rispettivamente di committente ed esecutore di alcuni lavori, avrebbero realizzato, in concorso, una struttura in cemento con tettoia e muretto, senza le necessarie autorizzazioni. L’area, in Contrada Tre Arie di Antonimina, è stata sottoposta a sequestro.

A Locri, denunciato un 39enne cinese per porto ingiustificato di armi o oggetti atti a offendere. Lo stesso, nel corso di una perquisizione, è stato trovato con un coltello a serramanico di 25 cm.

A Placanica denunciato un 52enne del posto per detenzione illegale di munizioni. Durante una perquisizione domiciliare ritrovate numerose cartucce da caccia cal. 12 detenute illegalmente.

A Gioiosa Jonica denunciata una 48enne del posto per furto aggravato di energia elettrica. Nella sua abitazione aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete pubblica.

A Marina di Gioiosa Jonica denunciato un 36enne per violazione dei doveri sulla custodia di cose sottoposte a sequestro. Nel corso di un controllo domiciliare i militari hanno accertato che mancava un’autovettura sequestrata e affidataglio in custodia giudiziale.

A Mammola denunciato un 24enne di Grotteria per porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere. Nel corso di un controllo alla circolazione stradale è stato trovato con una mazza da baseball da 60 cm di cui non ne ha giustificato il porto.

Inoltre, i Carabinieri di Ardore hanno avviato le procedure di espulsione nei confronti di un indiano di cui è stata riscontrata l’irregolarità sul territorio Italiano mentre nel centro storico del comune di Bivongi, in un edificio abbandonato, è stata scoperta una piantagione di 15 piante di canapa indiana.