Grande partecipazione all’inaugurazione dell’OpenSchool ErgoSud

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È stata inaugurata ieri pomeriggio a Belmonte Calabro la terza edizione dell'OpenSchool ErgoSud, progetto culturale e formativo ideato da Consuelo Nava per i giovani al Sud e organizzato dall'associazione Pensando Meridiano. Per tre giorni 40 giovani, provenienti da Calabria e Sicilia, saranno impegnati attivamente in un programma intenso che coniugherà momenti formativi e di scambio ad azioni di innovazione sul territorio di Belmonte Calabro, borgo cosentino che dal rischio spopolamento si è trasformato nel primo albergo diffuso della Calabria. L'OpenSchool ErgoSud è organizzata dall'associazione Pensando Meridiano con il patrocinio del Mibact, Segreteriato regionale per la Calabria, del Consiglio regionale della Calabria, del Comune di Belmonte Calabro e con il partneriato scientifico del centro interuniversitario ABITALab.

Porta i saluti dell'amministrazione comunale di Belmonte Calabro il sindaco, Francesco Bruno, profondamente soddisfatto di poter ospitare nel territorio di Belmonte un'iniziativa che “potrà rappresentare un tassello di un mosaico per il percorso di formazione dei giovani ed un possibile volano di sviluppo per idee nel futuro”. Un territorio che costituisce un importante patrimonio storico e paesaggistico, come ricorda Consuelo Nava. “Dopo le prime due edizioni di ErgoSud a Reggio Calabria, esperienza con cadenza biennale, sulle tematiche urbane, questa edizione, oltre a prevedere un'esperienza residenziale, sposta la sua attenzione sulle aree interne”. Tema questo, su cui l'associazione Pensando Meridiano, presieduta da Giuseppe Mangano, ha già ampiamente riflettuto ed operato, applicando il metodo del Rural Making Lab.

Nella prima giornata l'OpenSchool ErgoSud è stata inaugurata con il seminario, tenuto dalla professoressa Consuelo Nava, dal titolo “La direzione dell'innovazione e il fare del cambiamento a sud”, un'occasione per riflettere sulle politiche territoriali e su come possano portare al cambiamento dei territori a Sud. È a partire da domani che si entrerà nel vivo dell'iniziativa con quattro laboratori di innovazione (Rural Making, Videostorytelling, Additive manufacturing e l'ecodesign per il paesaggio, Progetti culturali creativi) organizzati con l'obiettivo di realizzare progetti e prodotti per la promozione e valorizzazione del comune di Belmonte Calabro, la coesione della sua comunità e le possibili azioni di innovazione sul suo territorio, con un progetto di rigenerazione ambientale e di narrazione culturale dell’area del suo castello. Laboratori già avviati a Reggio Calabria con una prima fase di trasferimento delle competenza all’interno dei laboratori “Officine Sostenibili”.

Tre giorni intensi in cui i giovani makers di Pensando Meridiano proporranno la propria idea di sviluppo, visioni e proposte sull'abitare al Sud, da realizzarsi con la collaborazione della comunità ospitante e con l'idea di portare avanti un progetto culturale innovativo con un ruolo attivo dei giovani partecipanti alla scuola, rappresentanti di una generazione che ha deciso di restare per trasferire le proprie competenze e contribuire allo sviluppo del territorio. ErgoSud si concluderà domenica 21 maggio alle ore 16.00 con un incontro pubblico presso l'area del castello di Belmonte Calabro. Sarà possibile seguire lo svolgimento di ErgoSud sui canali social dell'associazione Pensando Meridiano.