Processo Mariage. Dissequestrata la Isca dream, Aquino: non sono un prestanome

Reggio Calabria Cronaca

La Isca Dream Srl è stata dissequestrata. La società era stata raggiunta, nel febbraio del 2014, da un sequestro preventivo nell’ambito del processo di prevenzione Mariage, ed ancor prima, nel corso dell'operazione Metropolis, conclusasi successivamente con una sentenza di non luogo a procedere a favore del titolare, Domenico Aquino - 44enne di Marina di Gioiosa Ionica, nel reggino, ma residente in Toscana - e col relativo dissequestro.

Non appena notificato il procedimento che sblocca le quote dell’azienda, lo stesso Aquino, in una lettera inviata alla nostra redazione, ha voluto precisare come la Isca Dream srl non sia proprietà di nessun altro se non dei soci e, in particolare, che le quote ad egli intestate siano solo ed esclusivamente di sua proprietà, ovvero, come afferma lo stesso Aquino, di non essere un prestanome: “di nessuno”, sottolinea nella missiva.

L’imprenditore ha voluto poi evidenziare come l’azienda, durante i quattro anni di sequestro, abbia dovuto affrontare diversi problemi e subire dei danni alla sua attività: “altri cinque (anni, ndr) di indagini per un totale di nove anni” ribadisce chiedendosi chi pagherà per questo.