Agevolazioni su ingiunzioni di pagamento, c’è tempo fino al 21 aprile

Reggio Calabria Attualità

L’Assessore alla Programmazione Economica e Finanziaria ed ai Tributi del Comune di Reggio Calabria, Irene Calabrò, informa che con deliberazione di Giunta comunale del 30 marzo, è stato prorogato al 21 aprile il termine per la presentazione delle domande di definizione in via agevolata delle ingiunzioni di pagamento notificate ai contribuenti negli anni dal 2000 al 2016.

"Il Comune di Reggio Calabria – ricorda dall’assessore Irene Calabrò - ha regolamentato con deliberazione del Consiglio Comune n. 2/2017 la definizione agevolata delle entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione di pagamento notificati negli anni dal 2000 al 2016, e per le quali l’Ente non abbia formato e trasmesso all’agente della riscossione il ruolo per la riscossione a mezzo cartella esattoriale”.

L'adesione alla definizione agevolata comporta l'esclusione delle sanzioni applicate nell'atto portato a riscossione coattiva tramite ingiunzione di pagamento, con esclusione delle sanzioni diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie nonché, in riferimento alle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, all'esclusione degli interessi moratori e della maggiorazione di un decimo per ogni semestre.

Ai fini della definizione agevolata il debitore deve presentare una apposita istanza al Comune, a pena di decadenza, entro il 21 aprile prossimo.

Sul sito dell’Amministrazione (www.reggiocal.it) e della società comunale Reges (www.reges.it) sono pubblicate le relative modalità di definizione agevolata.