Oliverio al Lingotto: “Servono politiche differenziate per favorire la crescita del Sud”

Calabria Politica

Nel corso della sua partecipazione al Lingotto di Torino, il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, è intervenuto sui problemi dello sviluppo e del Mezzogiorno. “Il Sud –ha detto- può essere il motore di una nuova crescita dell'intero Paese. Bisogna crederci ed assumere questo tema come risorsa. Il governo Renzi ha riacceso l’attenzione sul Mezzogiorno, dopo un lungo periodo nel quale le luci erano rimaste a lungo spente. Il Masterplan e la sottoscrizione dei Patti con le Regioni meridionali, il recupero del credito di imposta, la decontribuzione sul costo del lavoro, sono state scelte concrete che vanno nella giusta direzione. Serve, però, una strategia di respiro più ampio nell'ambito della quale collocare queste scelte.

“Sono necessarie politiche differenziate per recuperare i ritardi accumulati nel corso di un lungo periodo e per accorciare le distanze che permangono all'interno del Paese. Servono innanzitutto politiche fiscali differenziate, volte a creare una condizione di convenienza ad investire al Sud. È necessaria una fiscalità agevolata per i giovani che vogliano intraprendere iniziative di impresa, così come avviene in altri Paesi europei. Serve un robusto sostegno per far crescere una rete di imprese intorno alla valorizzazione delle risorse a partire dall'agroalimentare e dal turismo (settori nei quali si registra negli ultimi due anni un segno positivo di crescita). E ancora sulla valorizzazione del patrimonio culturale, sulla innovazione tecnologica, sulla realizzazione di servizi qualificati. Le potenzialità del Sud sono enormi. Bisogna farle esprimere”.

“In questa direzione –ha proseguito Oliverio- bisogna collocare un grande progetto di modernizzazione infrastrutturale: realizzare reti di collegamento moderne a partire dall'alta velocità da Salerno a Reggio Calabria, dal rilancio del porto di Gioia Tauro con la costituzione della Zes, dal potenziamento dei collegamenti aeroportuali e dalla realizzazione in tempi rapidi delle reti di banda ultra larga, cosa che abbiamo incominciato a fare. Nel Sud sta crescendo una cultura nuova, che vede protagonisti tanti giovani. Bisogna investire per sostenere i fatti positivi che ci sono e sono tanti”.

“Il PD –ha concluso il Presidente della Giunta regionale calabrese- deve essere il soggetto che si propone di realizzare il sogno di un grande Paese nel quale possano esserci pari opportunità per tutti e per tutte le realtà territoriali”.