Villa San Giovanni, tre arresti e quattro denunce

Reggio Calabria Cronaca

Tre arresti, quattro denunce, 51 persone e 25 mezzi controllati. Questo il bilancio delle attività eseguite solo ieri dalla Compagnia carabinieri di Villa San Giovanni, agli ordini del tenente Alessandro Cantarella.

In particolare, a Campo Calabro due uomini del posto sono finiti in manette per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Si tratta di un 31enne, G.C., e un 29enne, S.G., entrambi incensurati e che perquisiti sono stati trovati con 7 grammi di marjiuana che era nascosta in pacchetto di sigarette. Perquisite anche le loro abitazioni, i militari vi hanno rinvenuto altri 63 grammi della stessa sostanza suddivisa in 96 involucri; 4,7 grammi di hashish, contenuta in un bicchiere di carta, 3 involucri di cellophane trasparente, di cui due contenenti rispettivamente quasi mezzo grammo di marijuana e altrettanto di hashish; un bilancino di precisione che si ritiene utilizzato per pesare lo stupefacente. I due uomini sono stati posti ai domiciliari in attesa dell’udienza con il rito direttissimo.

A San Roberto, poi, un 33enne del posto ma residente a Milano, è stato arrestato sempre per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso, perquisendo la sua abitazione, i carabinieri via hanno rinvenuto un bilancino di precisione. I controlli sono stati estesi poi ad una casa rurale disabitata in uso al 33enne e in mezzo all’immondizia vi hanno trovato due buste di cellophane contenenti entrambe della marijuana, in totale circa 90 grammi.

Quattro, come dicevamo, sono state invece le denunce eseguite. La prima riguarda un 43enne reggino, pluripregiudicato, accusato di attività di gestione illecita di rifiuti speciali non autorizzata, dopo essere stato sorpreso con circa 260 chili rifiuti speciali ferrosi e delle batterie per autovetture.

Il secondo è un 22enne di Bagnara Calabra accusato di porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere: perquisito aveva con se un tubo di ferro “innocenti” lungo oltre 94 centimetri e che portava al seguito senza un valido motivo. Anche un terzo soggetto, un 38enne incensurato di Sant’Eufemia D’Aspromonte è stato denunciato per lo stesso motivo dopo essere stato trovato con due coltelli, di cui uno a scatto e uno a serramanico. Infine, deferito un 24enne di Gioia Tauro, per porto abusivo di armi anch’egli trovato con un coltello a serramanico di quasi 20 centimetri.