L’Ona rinforza la sua attività nella lotta all’amianto

Cosenza Attualità

Un anno ricco di attività con tanti successi ma molto lavoro c’è ancora da fare nella lotta all’amianto in Calabria. L’Ona Cosenza (Osservatorio Nazionale Amianto) riassume così il bilancio del 2016 nell’assemblea dei soci che si è svolta il 24 febbraio scorso. Il presidente Giuseppe Infusini, aprendo i lavori, ha espresso soddisfazione per il successo raggiunto nel campo dell’educazione ambientale con le scuole che ha visto gli studenti impegnati in ricerche sul campo nel settore dell’amianto e dei rifiuti.

“Gli atti del progetto Conoscenza e Tutela della Salute Ambientale svolto nelle tre sedi dell’istituto Marconi di Cosenza – comunica Infusini- sono stati depositati dall’Ona nazionale presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e sono consultabili su vari siti web. Questo lavoro, che si aggiunge a quello già svolto il 2015 con l’itcgt di Acri, ha sperimentato positivamente un percorso educativo che ha permesso ai giovani lo sviluppo di una coscienza ambientale che deve essere parte integrante della formazione della cittadinanza attiva nei giovani. A questo impegno svolto in modo del tutto volontario, va aggiunta l’attività di alternanza scuola lavoro che quest’anno ha interessato ancora l’itcgt di Acri, l’ipsss di Cosenza e l’ipsia-ITI di Cosenza e di Montalto Uffugo.

“In aggiunta a ciò – continua Infusini – siamo soddisfatti per aver stipulato una convenzione anche con l’Arpacal per lo svolgimento di percorsi comuni di alternanza scuola-lavoro.” In merito alle bonifiche in Calabria Infusini ha spiegato che la lentezza con cui esse procedono è dovuta all’assenza di contributi economici da parte della regione. “Per incentivare la bonifica dell’amianto- ha affermato Infusini - proporremo ai comuni l’emanazione di bandi intesi ad individuare ditte specializzate che, attraverso la predisposizione di un Piano Generale di Lavoro di vaste aree del territorio, consenta di ridurre notevolmente i costi che ogni singola bonifica, invece, richiederebbe. Il bilancio sociale è stato illustrato da Beniamino Falvo da Antonio Misurelli, rispettivamente vice Coordinatore e tesoriere, i quali hanno rimarcato la vasta attività svolta a fronte della modesta entità delle entrate .

“Con soli 1.268 Euro di entrate, provenienti dall’adesione di soci e, per la prima volta, dall’attività di alternanza scuola lavoro svolta con l’ITCGT di Acri, siamo riuscita a realizzare diversi convegni, incontri con le scuole ed attività con enti ed istituzioni grazie all’impegno volontario che sta alla base del nostro agire. A tal proposito esprimiamo la nostra gratitudine soprattutto ai delegati Ona che si sono resi disponibili per l’attività di educazione ambientale con le scuole.”

Dopo gli interventi di Annunziata Viteritti, Rosaria Ginese e di Franca Spostato, delegate Ona, le quali hanno ribadito il loro impegno nelle attività dell’Ona e nell’organizzare nei prossimi giorni l’operatività della sede di Cosenza sita nell'edificio I Due Fiumi (presso Assessorato Ambiente), il presidente Infusini ha consegnato le nomine di delegato Ona a Carmine Magarò, docente all’Ipsia di Montalto Uffugo ed a Giuseppe Giudice, dirigente scolastico dell’ITCGT di Acri, con i compiti di interagire con le istituzioni scolastiche in tema di educazione ambientale. Entrambi si sono dichiarati soddisfatti ed onorati di svolgere il ruolo loro conferito.