Gioia Tauro. Furto d’acqua e abbandono di rifiuti, tre arresti

Reggio Calabria Cronaca

È di tre arresti il bilancio di una serie di controlli messi in campo ieri dai carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, diretta dal Tenente Gabriele Lombardo.

In particolare, a San Ferdinando, i militari della locale Stazione, agli ordini del maresciallo Francesco Vadalà, hanno eseguito sottoposto ai domiciliari, A.P., 63enne del luogo, accusato di abbandono di rifiuti ( i fatti risalgono al 2013) e che dovrò scontare una pena residua a 4 mesi di reclusione.

A Candidoni, i Carabinieri di Laureana di Borrello e della Stazione di Serrata (agli ordini dei rispettivi Comandanti, i marescialli Savio Perrotta e Giovanni Sardina), hanno tratto in arresto due soggetti del posto, F.B.B. e F.P. entrambi di 43 anni, dopo aver accertato che si erano allacciati abusivamente alla rete pubblica per rifornire d’acqua le loro abitazioni e pertinenze.