Statale 106, oltre 24.000 firme per il presidente Mattarella

Calabria Infrastrutture

Il direttivo dell’associazione “Basta vittime sulla strada statale 106” comunica con soddisfazione ed un pizzico di commozione il dato definitivo che si è delineato nell’ambito della sottoscrizione avviata lo scorso 16 gennaio e che aveva, come obiettivo minimo, l’intenzione di riuscire ad ottenere 5.000 firme. Il documento disposto dall’associazione è rivolto al presidente della Repubblica On. Sergio Mattarella avanza una serie di richieste relative alla S.S.106, la famigerata e tristemente nota “strada della morte”, che in Calabria, esattamente negli ultimi 20 anni, è stato teatro di oltre 10.000 sinistri, oltre 24.000 feriti e 700 vittime.

Le sottoscrizioni raccolte sono pari a 28.494 di cui 24.645 (86,5%), valide, 1.513 (5,3%), non valide, e 2.336 (8,2%), provenienti dall’estero (Germania, Svizzera, Inghilterra e Francia in particolare), di cui una addirittura da New York, 206 East, 67th Street. Sulle sole firme valide ben 18.621 (75,5%), sono provenienti dalla Calabria mentre 6.024 (24,5%), sono provenienti dalle altre regioni d’Italia. Diverse le regioni di provenienza ma su tutte spiccano Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Campania mentre tra le città più attive ritroviamo Roma seguita da Bologna, Torino e Milano. Delle firme raccolte in Calabria sono 7.839 (42,1%), quelle ottenute in provincia di Cosenza, 5.549 (29,8%), quelle ottenute in provincia di Catanzaro, 2.551 (13,7%), quelle provenienti dalla provincia di Crotone, 2.104 (11,3%), quelle provenienti dalla provincia di Reggio Calabria e 578 (3,1%), quelle ottenute dalla provincia di Vibo Valentia. Cosenza e Catanzaro da sole ottengono oltre il 70% delle adesioni pervenute.

Il direttivo dell’associazione “Basta vittime sulla strada statale 106” ritiene questo dato storico così come tiene a precisare che tale risultato non ha mancato di coinvolgere la politica (parlamentari, sindaci e consiglieri regionali, comunali e provinciali), il mondo dell’associazionismo, il sindacato, le forze dell’ordine e, soprattutto, il mondo della cultura e della musica: sono molti coloro i quali hanno aderito alla sottoscrizione e che diventeranno, insieme al Presidente dell’Associazione Ing. Fabio Pugliese, primi firmatari del documento sottoscritto. Determinante, nei fatti, è stato comunque l’impegno dei tanti cittadini che hanno deciso di schierarsi al fianco dell’Associazione sostenendo e aderendo ad una iniziativa di civiltà e di buon senso che mira esclusivamente ad affrontare uno dei principali problemi d’interesse generale da sempre irrisolto in Calabria.

Molti di questi, nell’aderire alla sottoscrizione (15.526 pari al 63%), hanno marcato l’opzione che gli consente di rimanere informati sull’esito della sottoscrizione. Riceveranno una comunicazione per ogni sviluppo che sarà determinato da questa iniziativa. Intanto per l’Associazione iniziano i primi problemi legati al riordino dei dati e, soprattutto, alla stampa ed all’invio di 24.645 firme.