Maltempo, allestiti presidi territoriali per fronteggiare l’emergenza

Calabria Attualità

Presidi territoriali formati dal personale della Protezione civile e da volontari, in particolare nella Locride, dove si registrano danni e conseguenze ingenti. È la decisione assunta dalla Regione per fronteggiare la nuova ondata di maltempo che sta colpendo la Calabria. Grave è la situazione a Caulonia dove è esondato il fiume Allaro. Evacuazioni di alcune famiglie a scopo precauzionale invece in alcune frazioni di Melito Porto Salvo, dopo che la fiumara Tuccio ha rotto un argine. Sempre nel reggino, situazione molto critica per il Comune di Portigliola, che risulta in questo momento isolato. Preoccupano anche alcune situazioni come quelle di Rocca di Neto, Santo Janni nel catanzarese e molte aree del lametino. In generale la Protezione Civile segue da vicino le condizioni dei corsi d'acqua e dei bacini interessati dall'evento pluviometrico che ha fatto registrare un generale innalzamento dei livelli idrometrici.

“E’ una situazione gravissima – ha dichiarato Oliverio - che richiede un intervento rapido da parte della Regione e della Protezione Civile. Già nelle prossime ore faremo il punto con i sindaci dei Comuni colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo per valutare i danni e programmare gli interventi. Resteremo costantemente vicini ai territori e alle popolazioni colpite. In questo momento rivolgo un ringraziamento sincero per l’opera straordinaria che stanno prestando gli uomini della Protezione civile, i vigili del fuoco, le polizie municipali e tutti i volontari per fronteggiare la furia del maltempo”. Intanto domani le scuole di Siderno rimarranno chiuse. È la decisione del primo cittadino, Pietro Fuda.

Nel frattempo prosegue l’allerta rosso nel territorio cosentino, dove sono previste forti precipitazioni, specialmente nei territori di Campana, Mandatoriccio e Rossano.

La Protezione civile ha infatti emesso allerta rosso. Nelle zone a rischio frana e inondazione possono verificarsi smottamenti. In prossimità dei torrenti sono possibili fenomeni di erosione del suolo ed esondazioni. In ambito urbano potrebbero riscontrarsi allagamenti per insufficienza del sistema di smaltimento delle acque. In prossimità dei corsi d’acqua fluviali potrebbero insorgere danni per le attività agricole, gli edifici, le strade, i collegamenti ferroviari e le opere di attraversamento e sistemazione idraulica. Tali fenomeni possono rappresentare un pericolo per l’incolumità delle persone, possono provocare danni ad edifici e interruzioni della viabilità principale e minore