Il Parco Nazionale della Sila alla 40ª Seduta del Comitato unesco di Parigi

Cosenza Attualità

Il Parco Nazionale della Sila, nell'ottica dell'inserimento dello stesso nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità, ha partecipato alla 40ma Seduta del Comitato Unesco, tenutasi a Parigi dal 24 al 26 ottobre scorso ed a cui hanno assistito, in qualità di osservatori, il Commissario Straordinario, Sonia Ferrari e il Direttore, Michele Laudati accompagnati ed assistiti da Giorgio Andrian, Heritage Expert e coordinatore del gruppo di lavoro che ha lavorato alla stesura del format di candidatura del Parco.

La trasferta è stata una occasione preziosa per iniziare a “toccare con mano” i meccanismi decisionali dell'Unesco, conoscere i luoghi ed allacciare contatti interpersonali con le altre figure istituzionali e non da cui dipende l'approvazione. Ora scatta la fase dell'appoggio politico e diplomatico alla candidatura.

Durante il soggiorno a Parigi, i vertici del Parco hanno avuto modo di incontrare l'Ambasciatore presso la Rappresentanza Permanente d’Italia, Vincenza Lomonaco, che li ha rassicurati in merito all'appoggio del Governo alla candidatura del Parco, nonché Tim Badman, il Direttore dell'Iucn World Heritage Programme.

Anche il Governatore regionale Oliverio non si è fatto attendere, con l'offerta del sostegno suo proprio e di quello della Regione Calabria. Le impressioni riportate dai rappresentanti del Parco sono state piuttosto positive, e questo fa ben sperare per una felice conclusione del processo di approvazione in occasione della prossima seduta del Comitato, che si terrà dall’1 al 10 luglio 2017 a Cracovia, in Polonia.

Nel rimarcare la buona riuscita dell'incontro nonché la sua importanza per il Parco Nazionale della Sila e per la Calabria tutta, il Commissario Straordinario Sonia Ferrari si è detta “fiduciosa, anche perché l'attenzione verso la nostra area protetta, per la quale è stato prodotto un lavoro di qualità che ci ha inserito di diritto nei circuiti nazionali ed internazionali, continua a crescere. Credo, pertanto, che i tempi siano maturi per segnare una svolta definitiva e positiva”.