San Marco Argentano, tutto pronto per il “Caffè letterario Don Francesco Siciliano”

Cosenza Tempo Libero

Nell’ambito dei festeggiamenti per il sesto centenario della nascita di San Francesco da Paola, all’interno della rassegna di iniziative culturali denominata “Caffè letterario Don Francesco Siciliano”, domenica 23 ottobre, alle ore 17.30, nella sala consiliare del comune di San Marco Argentano, si terrà un interessante convegno dal titolo: “Francesco Da Paola, eremita calabrese e riformatore europeo”.

L’incontro sarà moderato dal dottor Candeloro Modaffari, componente della Commissione provinciale VI centenario. Dopo i saluti del sindaco Virginia Mariotti e del consigliere provinciale Giulio Serra, vi sarà la relazione del reverendo don Emilio Salatino, rettore del santuario di Spezzano della Sila.

L’evento, che è organizzato dall’Amministrazione comunale, dalla Provincia di Cosenza e dalla Commissione provinciale VI centenario, sarà preceduto da due visite guidate tra i luoghi che ospitarono il grande taumaturgo calabrese: la prima, alle ore 10.00, prevede la visita della Chiesa della Riforma, della Grotta della Benedetta e della Torre normanna.

La seconda, in programma per le ore 15.30, prevede la visita della Chiesa e del convento di San Francesco, della Cattedrale e della suggestiva cripta. L’iniziativa arricchisce l’ampio programma di celebrazioni in onore del santo paolano, svoltosi nella cittadina normanna con la collaborazione della Provincia di Cosenza e della Commissione provinciale, presieduta da Graziano Di Natale.

Oltre al Premio San Francesco da Paola, conferito a monsignor Augusto Lauro, vescovo emerito della diocesi di San Marco Argentano – Scalea, lo scorso 23 agosto, si ricorda la bellissima mostra itinerante dei pregevoli dipinti della collezione privata della famiglia Bilotti, curata dal signor Roberto Bilotti, l’interessante incontro dello scorso giugno con Giuseppe Fiorini Morosini, che ha trattato il tema dell’esperienza della grotta nella spiritualità di San Francesco e l’originale spettacolo teatrale in vernacolo che ha arricchito la rassegna dell’”Agosto sammarchese”.