Cresce l’export agroalimentare italiano in Francia

Calabria Attualità

Aumentano il valore e la quantità delle esportazioni italiane del settore agroalimentare nel mondo: 10.675 milioni di euro nei primi mesi del 2016. In questo contesto la Francia si pone al secondo posto, dopo la Germania, tra i paesi importatori di nostri prodotti nell’Unione Europea arrivando a quasi 4 milioni di euro (+2,3%) nel 2015 e oltre 1,7 milioni di euro (+2,8%) nei primi sei mesi del 2016. La Francia, di cui l’Italia è il quinto fornitore di prodotti agroalimentari con una quota di mercato del 7,4%, acquista principalmente da noi pasta, conserve e lavorati del pomodoro, formaggi e bevande.

Al Sial, Salon International de l'Alimentation di Parigi, l’evento fieristico biennale che, insieme all’Anuga di Colonia, rappresenta la principale manifestazione del settore, l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane partecipa, dal 16 al 20 ottobre, con oltre 200 aziende per offrire una panoramica completa della produzione alimentare italiana su una superficie di 2.800 mq. Gli espositori, che rappresentano le tradizioni culinarie di tutte le Regioni d’Italia, sono tutti al passo con le tendenze alimentari degli ultimi anni e soddisfano appieno i criteri di qualità, sicurezza e gusti ricercati dai consumatori di tutto il mondo: sono svariate le certificazioni dop e igp, i prodotti biologici, quelli senza glutine, vegetariani, Halal e Kosher.

In quest’edizione l’ICE, proseguendo nella sua attività di promozione degli scambi commerciali, ha organizzato diverse attività volte a far conoscere le eccellenze italiane, prima tra tutte uno “Show Cooking” su un’area di 140 mq, per valorizzare, nell’ambito del Piano Export Sud, le tipicità agroalimentari delle quattro Regioni della Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) e il loro legame con il territorio. L'attività, che si sviluppa in quattro sessioni giornaliere, consiste nella realizzazione di 20 ricette tipiche con prodotti di provenienza esclusiva delle quattro Regioni. Le ricette presentate costituiranno un ricettario, in inglese e francese, che verrà distribuito in fiera e ai partecipanti allo Show Cooking per promuovere la cultura gastronomica Made in Italy.

Inoltre l’Agenzia ICE faciliterà le attività di networking, nell’area adibita agli incontri d’affari, nonché ha già attuato un’azione mirata di comunicazione con inserzioni pubblicitarie su alcune riviste francesi di settore e sul catalogo della manifestazione.

Il Sial, vetrina prestigiosa che nell’ultima edizione ha accolto oltre 150.000 visitatori provenienti da più di 200 paesi, è l’occasione perfetta per assicurarsi una crescita costante nelle esportazioni alimentari su scala globale.