Cosenza: D’Ippolito, “La Calabria ha perso 364 milioni di Fondi europei?”

Cosenza Politica
Giuseppe D'Ippolito

“La Calabria ha perso o no i 364 milioni di Fondi europei? A quante pare, sì. La notizia – scrive in una nota stampa Giuseppe D’Ippolito, consigliere comunale di Cosenza (Lista “Cosenza positiva) ed esponente dell’associazione RiEvoluzione Calabria – è stata confermata dallo stesso Governo regionale, sebbene, come al solito, cerchi sempre un capro espiatorio. 364 milioni di fondi europei destinati ai calabresi sono andati persi, volatilizzati. Centinaia di milioni di euro che ora andranno a rimpinguare i fondi per gli sgravi contributivi e che, pertanto, ovviamente, finiranno al Nord, visto che lì l'occupazione è certamente più alta che da noi”.

“Siamo al paradosso: la Calabria finanzia il Nord. È assurdo. Stavolta non ci stiamo, il botta e risposta del Governo non ci basta, non crediamo più alle storielle da scarica barile, come avviene su ogni questione. – prosegue il consigliere – Andremo fino in fondo a questa vicenda. É un danno enorme. In campagna elettorale, il governatore, Mario Oliverio e suoi non hanno perso occasione per promettere cambiamenti radicali nel lento sistema burocratico calabrese e ora? Questo è il risultato. È gravissimo. Abbiamo sentito troppe volte millantare cambiamenti rivoluzionari di questa lenta e farraginosa macchina burocratica, ma nulla è cambiato. Si fanno ruotare gli stessi burocrati da una poltrona all'altra, si getta fumo negli occhi a tutti i calabresi, perché pur cambiando le postazioni di comando, anche in maniera del tutto illegittima, i risultati mancano del tutto e si continua a far danni”.

“Oliverio continua a scaricare responsabilità su nemici immaginari, ma i problemi non si risolvono così, questa è negligenza, inadeguatezza. Chi Governa – continua D’ Ippolito – deve cercare soluzioni serie, altrimenti cosa si è candidato a fare? È una vergogna. Un’ennesima occasione persa per dare una risposta concreta a tutti quei giovani in cerca di un’occupazione, e non solo a loro, ma anche alle tante donne, ai tanti uomini oramai sfiduciati e che in Calabria non trovano alcuna speranza di un futuro migliore e meno angosciante. Quel tanto sbandierato cambiamento ancora non si vede e non si vedrà mai, perché non si cercano soluzioni ma solo, ribadisco, capri espiatori. Si veda, per esempio, anche la questione sanità e la si raffronti con le promesse della campagna elettorale. O si pensi all'ambiente, ai rifiuti e quant'altro. Il nulla. Con gli amici di RiEvoluzione Calabria abbiamo più volte rilevato la totale inadeguatezza di Oliverio nel governare questa Regione e, purtroppo, siamo costretti a rilevarla ancora una volta. Questa Regione – termina il consigliere comunale di Cosenza - ha bisogno di risposte, di politici guerrieri e non di mistificatori. Spero che questa agonia finisca presto e si torni alle urne”.