Inquinamento canalone, al via la “protesta delle carriole”

Reggio Calabria Cronaca

Torna alta l’attenzione sulla questione “canalone dei veleni”. Ritenuti infatti infruttuosi gli esiti dei numerosi tavoli tecnici finora succedutisi, soprattutto alla luce del fallimento del piano di intervento predisposto da ultimo il 31 agosto, nella mattinata di oggi un nutrito gruppo di cittadini ha intrapreso una simbolica iniziativa di sommaria bonifica autogestita del canalone. Obiettivo della “protesta delle carriole” la chiusura della foce del canale mediante lo scarico di sabbia, in attesa dell’intervento coordinatore dell’ISPRA, come già avvenuto in Liguria in un analogo disastro di appena pochi mesi fa.

Nella tarda mattinata, una delegazione composta da membri del Comitato e da cittadini è stata ricevuta dal primo dirigente del Commissariato di Polizia di Gioia Tauro, Auriemma, il quale ha rassicurato gli attivisti sulla propria volontà di aprire un canale di dialogo diretto con il nuovo Prefetto di Reggio Calabria, di prossimo insediamento. Solo all’esito di tale incontro la clamorosa protesta è rientrata. Seguiranno, nei prossimi giorni, iniziative informative per consentire a tutti i cittadini di prendere atto dell’ingiustificabile inerzia di tutti gli enti coinvolti, e di contrastarla nelle modalità che verranno ritenute più adeguate.