Enorme successo per la befana in moto d’epoca

Catanzaro Attualità
La befana in moto d'epoca

Erano oltre 500 le persone che si sono date appuntamento nell'Anfiteatro del Parco della Biodiversità per salutare le singolari befane 2010 giunte a bordo delle Moto d'Epoca. Famiglie, nonni e tanti, tantissimi bambini incuriositi nel vedere delle simpatiche befane armate di scope, sacchi e vestiti stracciati e stravaganti arrivare su macchine e moto d'epoca. Si è rivelato un successo che forse nessuno si immaginava la prima edizione della manifestazione "Befana in moto d'Epoca" con annesso il concorso a premi "Befane e Befani in allegria". La manifestazione ideata dall'Associazione Ra.Gi. Onlus presidente Elena Sodano e finanziata dalla Provincia si è rivelata un successo che forse nessuno si immaginava e questo grazie anche alla collaborazione del "Moto Club d'Epoca Catanzaro Associazione Sportiva Dilettantistica S.Elia" presidente Luigi Critelli, del "Vespa Club Catanzaro" presidente Fernando Pugliese, della Polizia Municipale,
di Antonio Palaia del Centro sociale "Galluppi" e di Carmen Ziparo coordinatrice dei balli. Una squadra di persone che ha data vita ad una manifestazione che si è rivelata vincente principalmente dal punto di vista dell'aggregazione umana. Fondamentale per la buona riuscita della manifestazione è stata di certo la sinergia organizzativa tra i consiglieri provinciali Nicola Armignacca ed Emilio Verrengia che per primi hanno creduto all'iniziativa e lo staff terapeutico educativo della Ra.Gi. coordinato per questo progetto dall'educatrice Alessandra Cacia con la collaborazione di Giusy Genovese, Luana Colicchia, Saverio Fontana, Maria Rosaria Siviero, Graziella Pugliese. Lo start up è iniziato sin dalle prime ore del mattino quando trenta moto d'Epoca e una longeva Giulietta decappottabile color boedeaux si sono dati appuntamento nel piazzale antistante la chiesa "S.Famiglia" nel rione Corvo dove ad attenderli vi erano alcuni operatori e volontari della Ra.Gi. rigorosamente mascherati da befana e il consigliere provinciale Emilio Verrengia. All'uscita della Santa messa oltre 200 bambini hanno avuto la sorpresa di avere in dono tanti buffi e colorati pacchetti pieni di caramelle e fare festosi girotondi in compagnia delle befane. Alle 11 il corteo delle moto d'epoca capitanato dalla Giulietta con a bordo le befane, scortate dignitosamente dalle macchine della Polizia Municipale, ha attraversato le strade principali della città fino a raggiungere il quartiere di Pontepiccolo. Numerosi i catanzaresi che si sono fatti trovare sulle strade per ammirare ed applaudire insieme ai loro bambini questo inusuale, festoso e chiassoso corteo. Da Pontepiccolo la tappa principale era quella del parco della Biodiversità dove ad attendere le moto d'Epoca all'interno dell'Anfiteatro vi erano numerose famiglie, ma principalmente vi erano le befane iscritte al Concorso "Befane e befani in allegria". Ed ecco i nomi dei partecipanti: Rachele Nicolazzi, Rosaria Palaia, Chiara Piperni, Alessandro Tolomeo, Angela Scorza Rotundo, Stefania Cacia, Federica Genovese, Antonio Scarfone, Claudia Cartaginese, Rita Scalise, Silvia Carnevale, Gianluca Vono, Annamaria Bevilacqua, Erica Santoro. La giuria era composta dal presidente della provincia Wanda Ferro, dall'onorevole Michele Traversa, dai consiglieri provinciali Nicola Armignacca e Sergio Costanzo, da Rosario Lucisano intervenuto al posto di Emilio Verrengia e da Piero Lamberto. Le befane ed i befani hanno sfilato davanti alla giuria proprio come su di una passerella di alta moda, danzando a ritmo di musiche da discoteca e cercando di accaparrarsi la simpatia dei giurati che si sono anch'essi molto divertiti. Arduo infatti il compito per la giuria di decidere a quale Befana o Befano più originale, estroso, simpatico ed essenzialmente più ...brutto doveva andare la targa ricordo. Tra un verdetto e un altro il corpo di ballo del Centro sociale "Galluppi" capitanato da Carmen Ziparo ha animato la mattinata facendo ballare le numerose persone anche sui prati dando così alla giornata un tocco di inusuale allegria. E alla fine il risultato è giunto ma con un ex equo per la befana Claudia Cartaginese e per il befano Antonio Scarfone. La befana è stata premiata con una targa ricordo dal presidente della Provincia Wanda Ferro mentre il befano è stato premiato dall'onorevole Michele Traversa. Una targa ricordo è andata anche al presidente Ferro consegnata dal presidente della Ra.Gi. Elena Sodano e come tradizione vuole in questi casi la Ra.Gi. ha ringraziato i 30 centauri presenti e che hanno partecipato alla sfilata donando loro delle prestigiose bottiglie di vino mentre il presidente Luigi Critelli del Moto Club d'Epoca ha donato una targa ricordo alla Ra.Gi. augurando una fattiva collaborazione.

Soddisfatta dell'iniziativa principalmente il presidente Ferro che ha già deciso di dar seguito alla seconda edizione della "Befana in Moto d'Epoca" anno 2011.