Per quasi due anni avrebbe abusato di un 11enne, la mamma denuncia: 64enne in carcere

Reggio Calabria Cronaca

Avrebbe violentato un ragazzino di 11 anni: con questa grave accusa un 64enne reggino, P.C. le sue inziali, è stato arrestato dalla sezione ‘Reati sulla persona’ della squadra mobile del capoluogo al termine delle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal Sostituto Gianluca Gelso.


Gli uomini della Mobile, in brevissimo tempo, avrebbero fatto luce su una tragica storia fatta di reiterati abusi e violenze sessuali di cui il minorenne sarebbe stato vittima per circa due anni. Le indagini sono partite grazie al coraggio di una giovane mamma che aveva notato qualcosa di strano nel comportamento del 64enne ed informandone immediatamente la polizia.

Le dichiarazioni della donna sono state sufficienti per far comprendere agli investigatori la gravità dei fatti: pertanto, sono partiti gli approfondimenti condotti dalla Mobile con il coordinamento della Procura e che avrebbero permesso di accertare che l’uomo, quasi quotidianamente, avrebbe abusato del bambino, costringendolo a subire atti sessuali, approfittando della sua condizione di debolezza e minacciandolo per non fargli dire nulla alla madre.

Le violenze si sarebbero ripetute con frequenza per più di un anno e mezzo, fino alla fine del mese di maggio quando la mamma del bambino si è insospettita ed ha deciso di denunciarlo.

Le indagini sono state condotte con il massimo riserbo per tutelare la vittima degli abusi sessuali ed hanno portato ad acquisire, in breve tempo, gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo e tali per cui il Gip, su richiesta del Sostituto Gelso, ha deciso di emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Così, ieri, la Squadra Mobile ha condotto P.C. nel carcere di Arghillà dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.