Ottimi risultati per la XIII Giornata nazionale dello sport

Cosenza Sport

Complice la bella giornata, sono veramente tante le persone che hanno stazionato in piazza dei Bruzi e lungo il primo tratto dell’isola pedonale di corso Mazzini per assistere alla XIII Giornata Nazionale dello Sport, manifestazione istituita dal CONI su direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 27 novembre 2003 che ogni anno popola in contemporanea molte piazze d’Italia. Una grande festa dello sport aperta a tutti, organizzata dalla Delegazione di Cosenza in collaborazione con le Federazioni, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di Promozione Sportiva del territorio e con il supporto delle Istituzioni Locali.

Veramente numerose le società sportive che hanno accolto l’invito della Delegata Francesca Stancati e dello Staff Tecnico coordinato da Elena Cocca a promozione della pratica sportiva; basket, volley, atletica leggera, scherma, danza sportiva, ciclismo, fat bike, skiroll, ginnastica artistica, judo, taekwondo, tai chi chuan, equitazione, baseball, paintball, squash, badminton, tiro a volo, tennis tavolo, boxe, pallamano e rugby le discipline presenti alla GNS 2016. In esposizione una selezione di auto storiche della Scuderia Bruzia e scooter del Vespa Club Cosenza.

Alla manifestazione hanno presenziato, oltre al responsabile della Delegazione bruzia, anche il Presidente del CONI Calabria Maurizio Condipodero, il Consigliere Nazionale Pino Abate, il vicepresidente vicario Alfredo Porcaro e il segretario regionale Walter Malacrino. Soddisfatta la Delegata del CONI Cosenza Francesca Stancati che non ha mancato di ringraziare dirigenti, tecnici e giovani atleti per la partecipazione a una giornata di sport per tutti che prelude ai Giochi Olimpici di Rio e dei quali si è fatta portavoce attraverso il motto “Pronti a volare”, stampato sulle magliette realizzate appositamente per la manifestazione.

E un ringraziamento, aggiunge la Delegata, va a quanti hanno collaborato affinché tutto si svolgesse nel migliore dei modi: forze dell’ordine, volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, tutor e naturalmente tutto lo staff del Coni provinciale.