Piscopio. Cutrullà: “Finanziamenti legge regionale 19, persi?”

Vibo Valentia Attualità

“Che fine hanno fatto i finanziamenti della Legge 19? La comunità di Piscopio attende da troppo tempo una risposta a questa domanda.” Lo rende noto Giuseppe Cutrullà, Consigliere Comunale Vibo Valentia.

“Tutte importanti opere che segnerebbero un cambio di passo dal punto di vista culturale e sociale ed urbanistico per la frazione. Inutile enumerare le molteplici rassicurazioni – prosegue il Consigliere - che, nel corso del tempo, sono pervenute da parte di politici ed amministratori comunali, presumibilmente immemori del dovere di ogni buon amministratore pubblico operare con i fatti concreti, e non con le parole. È giunto il momento di essere finalmente concreti e dire le cose come stanno, dunque di fare chiarezza. Nella scorsa legislatura questo finanziamento, che si ricorda ammonta a 1.950.000,00, è stato di fatto messo in pericolo da una lunga serie di negligenze, imputabili ad un concorso di inoperosità ed incapacità, da parte degli assessori ai lavori pubblici che si sono succeduti. Nella programmazione triennale delle opere pubbliche che il Consiglio Comunale voterà il 6 giugno sono state cancellate queste importanti opere; mi chiedo cosa sia cambiato, considerato che nell'agosto scorso (nel piano 2015/2018) queste opere sono state votate da questo consiglio comunale poiché l'ente le aveva programmate. Inspiegabilmente sono sparite dal nuovo piano triennale, inutile dirlo, senza dare nessuna spiegazione alla popolazione piscopisana. Chiedo una risposta all'Amministrazione,- conclude Cutrullà - anche sulle eventuali responsabilità nel caso in cui si accerti che dette somme siano state perse: la comunità ha diritto a sapere nomi e cognomi dei negligenti amministratori, a sapere chi ha con le proprie azioni od omissioni negato ai propri figli un campetto di calcio e delle altre importanti opere. Ci venga detta la verità, è nostra intenzione fare di tutto per evitare il definanziamento definitivo delle opere facendoci carico di Intercedere con il governo regionale.”