Piccioni, interrogazione sul campo del parco “Peppino Iimpastato”

Catanzaro Attualità

"Perché, quasi un anno dopo l’aggiudicazione definitiva, non sono ancora partiti i lavori per il campo polivalente coperto al Parco “Peppino Impastato”. E’ la questione posta dal consigliere comunale di “Lamezia Insieme” Rosario Piccioni in un’interrogazione scritta indirizzata al Sindaco e alla giunta comunale.

"La realizzazione - continua Piccioni - del campo polivalente del Parco Peppino Impastato rientra nel programma quadro “Io gioco legale”, progetto attivato nel contesto del Piano di Azione Giovani Sicurezza e Legalità (PAG) per realizzare 100 impianti sportivi nelle quattro regioni “Obiettivo Convergenza”. La precedente amministrazione comunale, nell’ambito della riprogrammazione dei fondi europei del Pon Sicurezza 2007-2013, aveva presentato un progetto per la realizzazione di una struttura sportiva nel Parco Peppino Impastato, progetto ammesso a finanziamento per un importo di 460mila e 500 euro con decreto dell’autorità di gestione del Pon Sicurezza. A seguito dell’approvazione del progetto definitivo e della pubblicazione del bando di gara, i lavori per la realizzazione sono stati aggiudicati in via definitiva ed efficace, dopo la normale verifica dei requisiti, a fine maggio 2015.

“E’ trascorso quasi un anno dall’aggiudicazione definitiva dei lavori per la realizzazione del campo polivalente e ancora oggi è tutto fermo. Siamo seriamente preoccupati che le risorse, che la precedente amministrazione era riuscita ad intercettare nell’ambito della riprogrammazione dei fondi europei 2007-2013, tornino indietro per chissà quali incomprensibili ragioni e incredibili ritardi nell’avvio dei lavori. Non possiamo permettercelo!

Perdere un’occasione importante, come quella di utilizzare i fondi europei per creare nuove strutture di aggregazione, in un periodo in cui per il nostro Comune come per tutti i comuni italiani è complicatissimo contrarre mutui per nuove opere pubbliche, è emblematico del modo di fare di questa amministrazione che non riesce ad andare oltre il piagnisteo quotidiano e lo scaricabarile di responsabilità. Anche in questo caso, l’amministrazione Mascaro ha ereditato tutte le condizioni necessarie per avviare i lavori. Eppure resta tutto fermo: si corre il rischio di sprecare quanto il nostro Comune è riuscito ad ottenere negli anni scorsi grazie ad un qualificato lavoro di pianificazione e programmazione. Mi auguro ovviamente che non sia così. Mi aspetto una tempestiva risposta alla mia interrogazione e soprattutto un’azione celere da parte dell’amministrazione comunale perché al più presto si sblocchino i lavori per la realizzazione del campo polivalente al Parco Impastato.

Voglio ricordare che stiamo parlando di un’opera che rientra nell’ambito dell’iniziativa quadro “Io gioco legale”, inserito nel Piano di Azione Giovani Sicurezza e Legalità, nato da una felice intuizione dell’ex ministro Fabrizio Barca che, attraverso la riprogrammazione del PON Sicurezza, ha voluto destinare delle risorse alle amministrazioni locali per realizzare interventi concreti finalizzati alla diffusione della cultura della legalità.

La partecipazione e l’ammissione al finanziamento del nostro Comune insieme a tanti comuni delle regioni del Sud, oltre ad avere una concreta utilità per la nostra città, assume un forte valore simbolico. Il campo polivalente, infatti, sorgerà in un’area come quella del Parco Peppino Impastato dove in questi anni abbiamo dimostrato che attivare processi di rigenerazione urbana, creando occasioni di aggregazione e socializzazione per la comunità come le attività sportive, è uno degli strumenti più incisivi nella lotta e nella prevenzione di tutte le forme di illegalità. Proprio qui negli anni scorsi vi è stata la visita di una delegazione della commissione europea, che ha giudicato la realizzazione la gestione del Parco un esempio positivo in Calabria di utilizzo dei fondi europei. E voglio ancora sottolineare l’utilità del campo polivalente a supporto delle tante attività che durante tutto l’anno si svolgono al Parco Impastato: tutti coloro che frequentano il Parco, avranno a disposizione una struttura moderna e attrezzata, predisposta secondo le norme del CONI, con due spogliatoi e un campo polivalente coperto di ampie dimensioni, che consentirà di praticare diversi sport e altre attività anche in caso di maltempo.

Chiedo dunque all’amministrazione comunale di motivare le ragioni di questo incomprensibile ritardo e di fare il possibile per non perdere la possibilità di arricchire il nostro Parco di una struttura di grande utilità per tutti i cittadini”.