Integrazione e promozione sociale, in Calabria nasce Consolidal

Catanzaro Attualità

È nata in Calabria la Consolidal, una associazione nazionale di promozione sociale che intende intervenire sul territorio con azioni ed iniziative a sostegno della persona umana ispirandosi ai valori del cristianesimo.

“Nel contesto attuale di degrado, sociale, etico ed economico – spiegano dalla stessa associazione - una speranza viene dal mondo cattolico calabrese, una iniziativa di un gruppo di laici impegnati che hanno costituito una nuova associazione di promozione sociale e solidarietà a respiro nazionale”.

La Consolidal, Confederazione di Solidarietà, Tutela e promozione sociale in tema di famiglia, Formazione, Ambiente, Turismo, Cultura, Innovazione, Cooperazione, Immigrazione ha sede a Catanzaro. L’iniziativa è stata spinta dal desiderio di cambiamento che ha animato i soci fondatori i quali, avvertendo con forza la preoccupazione per le condizioni della Calabria e dell’Italia, l’ineludibile responsabilità verso le giovani generazioni, l’evidente inadeguatezza dei modelli culturali e operativi precedenti e l’esigenza di congiungere le energie per superare gli ostacoli e costruire un futuro migliore, hanno dato vita a questa associazione che vuole porsi in modo positivo e costruttivo.

L’associazione tende a favorire l’integrazione delle iniziative dei singoli per la valorizzazione della persona umana. Si tratta di una confederazione nazionale che intende raggruppare persone fisiche e associazioni impegnate nella promozione della cultura e nel servizio di volontariato sociale e accomunate dall’esigenza di dare un contributo concreto per superare la crisi italiana e per invertire la forte tendenza al degrado morale e sociale che sta coinvolgendo il nostro Paese.

Gli uomini e le donne che ne fanno parte intendono far partire dalla Calabria un messaggio di solidarietà e sostenere e realizzare un preciso progetto socio-culturale, che viene riassunto nel motto “Operare nel presente per costruire il futuro”, distaccandosi da quegli schemi e da quelle logiche oscurantiste che hanno prodotto già molti guasti in Calabria e in Italia.

La Consolidal si ispira ai principi della Dottrina sociale della Chiesa cattolica e ai principi della legge 383/2000 che disciplina le associazioni di promozione sociale, assumendo nel proprio stile operativo i sani valori della solidarietà, della gratuità, della legalità, della responsabilità e della partecipazione democratica, con uguali diritti e doveri per tutti i soci e pari opportunità tra uomini e donne.

Intende offrire senza lucro le proprie risorse umane e professionali a sostegno dei suoi soci e delle fasce sociali più deboli (bambini, giovani, donne, anziani, ammalati, pensionati, poveri, disoccupati, precari, invalidi, mutilati, diversamente abili, immigrati, lavoratori, consumatori), sensibilizzare ed orientare l’opinione pubblica verso i problemi più gravi ed urgenti e stimolare gli organi politici e amministrativi competenti – regionali, nazionali e internazionali – al rapido e concreto superamento delle difficoltà segnalate per favorire lo sviluppo socio-culturale, politico ed economico del territorio e rendere la qualità della vita sempre più dignitosa e decorosa.

Con questi obiettivi sociali la Consolidal si impegna a collaborare con i diversi enti pubblici e privati, con i diversi Ordini professionali, con le aziende e con le altre associazioni, eventualmente stipulando con essi accordi o convenzioni.

L’Associazione che ha già sedi oltre che in Calabria, anche in Basilicata e Campania, per l’anno in corso ha individuato quattro ambiti di intervento prioritario: Cultura, Legalità e Sviluppo locale.

Questa è la composizione degli organi associativi. Consiglio direttivo nazionale: Presidente nazionale, Rosario Chiriano; Vice presidente Antonio Nania; Segretario nazionale, Luigi Bulotta; Tesoriere Giuseppe Antonio Bianco; Consigliere, Maria Rosalba Di Tolla; Rappresentante nazionale dei giovani, Federico Ferraro; Vice rappresentante nazionale dei giovani, Donato Bulotta; Responsabile nazionale della comunicazione, Luigi Mariano Guzzo.

Assistente ecclesiastico, don Salvatore Cognetti. Consiglio Nazionale: Filomena Mustacchio, presidente, Consiglieri: Luigi Bulotta, Rosario Chiriano, Teresa Gualtieri, Antonio Nania, Maria Rosalba Di Tolla, Giuseppe Antonio Bianco, Calogero Occhipinti, Maria Elena Cortese, Dario Giuffrida, Maria Pia Faga, Ferragina Rita.