Al via la terza edizione del festival della letteratura e del diritto

Reggio Calabria Attualità

Giustizia al femminile?” questo il tema della terza edizione del Festival della Letteratura e del Diritto che si terrà dal 14 al 16 aprile. L’evento, promosso in provincia di Reggio Calabria dall’associazione “La Banda degli Onesti onlus”, e ideato dal giudice Antonio Salvati, si conferma un appuntamento atteso, che si distingue per la sua rilevanza sociale e scientifica.

Nelle giornate della manifestazione - che si avvale del patrocinio della Città di Palmi, del locale Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, della Regione Calabria e della Provincia di Reggio Calabria - si affrontano tematiche giuridiche di ampio respiro partendo dalle opere di grandi autori della letteratura classica e contemporanea.

Con l’ausilio di giuristi, magistrati e docenti, quest’anno, si rifletterà intorno ad un interrogativo: esiste una “Giustizia al femminile?”. Tema attuale e, per certi versi, provocatorio.

Chiedersi se esista un modo “di genere” di porsi dinanzi alla norma giuridica, significa infatti voler penetrare a fondo l’intima essenza stessa dell’interpretazione del diritto, e quanto quest’ultima sia correlata alla personalità, all’individualità ed al vissuto di chi la pone in essere.

Se ne discuterà partendo da personaggi famosi della letteratura e del teatro, come la Porzia di Shakespeare e la Filumena Marturano di De Filippo, passando per la letteratura islamica ed approdando all’universo della Grecia classica attraverso le detective stories al femminile della letteratura americana dei primi anni del XX secolo.

Studiosi provenienti da varie parti d’Italia si riuniranno in Calabria per indagare l’essenziale rapporto tra “diritto e letteratura”, declinato nel tema scelto per questa edizione. Tanti gli ospiti di prestigio, e l’immancabile contributo come enti organizzatori dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria e del Centro di Ricerca per l’Estetica del Diritto (CRED), nella persona del professore Daniele Cananzi, docente di Filosofia del Diritto presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e direttore del CRED - Università degli Studi Mediterranea.

Il Festival ha infatti attirato l’attenzione della comunità scientifica ai più alti livelli, tra i partner, il Centro Studi "Federico Stella" sulla Giustizia penale e la Politica criminale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e – prestigiosa novità dell’edizione 2016 - il patrocinio dell’ISLL – Italian Society for Law and Literature.

Le giornate del 15 e 16 aprile – che si svolgeranno tra Palmi, Reggio Calabria e Rosarno - saranno introdotte da un incontro “Aspettando il Festival”, che si terrà giovedì 14 aprile alle ore 9.30 presso l’Atelier della Città Universitaria di Reggio Calabria, dal titolo “Riflessioni sul femminile attraverso diritto e letteratura”. Durante l’evento, verranno presentati i contributi selezionati dal CRED tra i partecipanti all’apposito concorso di idee rivolto agli studiosi delle diverse discipline giuridiche, filosofiche, sociali, umanistiche presso le principali Università nazionali.

La giornata inaugurale di venerdì 15 aprile si terrà nella città di Palmi, dalle ore 9.30 presso la Casa della Cultura “Leonida Repaci”, alla quale parteciperà una nutrita rappresentanza di studenti delle scuole superiori della Piana di Gioia Tauro, che hanno seguito un percorso di preparazione all’evento. La giornata del 15 aprile sarà poi suggellata dall’atteso “Processo a Don Giovanni”, alle ore 15.00 presso l’Aula ex Assise del Tribunale Civile di Palmi dove si celebrerà un vero e proprio processo in contumacia al «burlador de Sevilla».

La terza sessione si svolgerà sabato 16 aprile dalle ore 9.30 a Reggio Calabria presso la Sala Conferenze DiGiEc di Palazzo Sarlo. Mentre, nel pomeriggio, alle ore 17.00 all’Istituto d’Istruzione Superiore “R. Piria” di Rosarno andrà in scena Filumena Marturano di Eduardo De Filippo, commedia teatrale in tre atti a cura della Compagnia Teatrale dell’Istituto per la regia della dirigente Mariarosaria Russo, che chiuderà il Festival.