Capitaneria Porto Corigliano, “Mare Sicuro”: risultati positivi

Cosenza Attualità

La Capitaneria di porto di Corigliano Calabro traccia il bilancio dell'operazione "Mare sicuro" che ha interessato tutto lo Jonio cosentino (da Cariati a Rocca Imperiale), e' stata avviata il 21 giugno, e' proseguita per tutta l'estate e ha avuto l'obiettivo di prevenire e reprimere i comportamenti contrari alla sicurezza in mare e lungo le coste e le condotte imprudenti, cosi' da evitare incidenti e favorire una tranquilla fruizione dei litorali. L'operazione ha previsto missioni con l'impiego in contemporanea di pattuglie da terra e unita' navali nonche', in alcune specifiche circostanze, dei mezzi aerei della Guardia costiera. Le missioni dei mezzi navali svolte nel corso dell'operazione sono state in totale 292, di cui 25 per soccorso e 267 per attivita' di polizia marittima. Dei 25 soccorsi, 19 hanno riguardato persone e 6 mezzi navali e unita' da diporto. Oltre 3.500 i controlli effettuati dai militari della Guardia costiera in campo ambientale, per la verifica del rispetto della normativa sulla pesca, sul diporto e presso gli stabilimenti balneari. Le contravvenzioni elevate sono state 100, di cui 23 per unita' da diporto che navigavano sotto costa, 16 per irregolarita' nella condotta di acquascooter, 12 a stabilimenti balneari, 49 per violazioni varie sul demanio, il diporto, la pesca e la sicurezza della navigazione. Le denunce sono state in totale 40 di cui 19 per irregolarita' sul demanio, 8 per la pesca, 5 per inquinamento, 5 per la sicurezza della navigazione, 3 per altri tipi di reati. Intenso e a tutto campo e' stato il lavoro intrapreso dalla Capitaneria di porto, congiuntamente all'Amministrazione provinciale di Cosenza (il Presidente Oliverio ha visitato la Capitaneria a Ferragosto), per sensibilizzare e coinvolgere i comuni costieri, gli operatori turistici e l'utenza del settore sulla tematica della sicurezza della navigazione e della balneazione, nonche' allo scopo di emanare regole univoche inerenti la disciplina di sicurezza balneare, dei limiti di navigazione e delle attivita' ludico-diportistiche. Hanno fattivamente contribuito all'operazione i comuni di Cariati, Rossano, Cassano all'Ionio, Trebisacce, Roseto Capo Spulico, Rocca Imperiale. Durante il periodo estivo e' stata intensificata anche l'azione di sorveglianza nel settore della depurazione delle acque con il supporto tecnico dell'Arpacal come da convenzione tra enti.