Lontani ma vicini. Andrea: con i saporti di Calabria ho conquistato l’Inghilterra

Crotone Attualità Antonio Franco

Un Calabrese a Londra. No, non è un film segreto del mitico Alberto Sordi, bensì la storia a lieto fine di Andrea Liò. Giovane calabrese, nativo di Le Castella, nel Crotonese, che nel 2008 ha deciso di intraprendere una nuova avventura e trasferirsi nella capitale britannica.

Anni non facili i primi, dovuti soprattutto ai problemi di lingua, lentamente però la dialettica è migliorata e di conseguenza si sono aperte nuove strade lavorative, finché, un anno fa, ha deciso di intraprendere una nuova strada dedicata alla sua regione, aprire un attività commerciale di prodotti tipici calabresi.

Andrea lo abbiamo raggiunto telefonicamente, ci ha raccontato della sua nuova vita londinese e del grande successo che i prodotti della terra calabra stanno riscuotendo oltre Manica. Partiamo però dall’inizio, cos’ha spinto Andrea ad emigrare sulle sponde del Tamigi e come stato il suo cammino? “Sono state tante le motivazioni a spingermi lontano dalla mia amata Calabria, prima di tutto ovviamente la mancanza di lavoro, motivo per il quale in tanti lasciano la nostra splendida terra. A spingermi è stato anche l’amore verso la mia donna e la vita monotona di un piccolo paesino turistico che d’inverno diventava un deserto”.

Sei arrivato a Londra senza conoscere la lingua inglese, com’è stato all’inizio?

“Un disastro, tutto sembrava difficile, a lavoro mi tenevano sempre nel retro per evitare il contatto con i clienti, però non mi sono mai arreso, ho studiato e col tempo, e tanto impegno, ho imparato la lingua”. Che lavori hai fatto nella tua vita? “Ho sempre lavorato in attività alberghiere, provenendo da un paesino ad alta vocazione turistica come Le Castella era il lavoro più in auge tra i ragazzi. Anche a Londra ho iniziato in un ristorante italiano, grazie anche all’aiuto di Marco, un ragazzo di Isola Capo Rizzuto che all’inizio mi ha aiutato molto nell’inserimento”.

Poi d’improvviso hai deciso di intraprendere una nuova attività, basta dipendere da qualcuno e via col lavoro in proprio, ovviamente sponsorizzando il marchio della Calabria:

“Si, avevo da tanto tempo quest’idea, mi piace promuovere la mia Calabria, ne parlo sempre agli inglesi di quanto è meravigliosa la mia terra. Inoltre, come ogni castellese, porto sempre con me una foto del Castello Aragonese di Le Castella per mostrarla a tutti i miei clienti, mi piace sponsorizzare il mio paese. Poi da buon calabrese amo mangiare ed amo i prodotti nostrani, dunque non potevo che promuovere l’arte culinaria migliore d’Italia”.

Come si chiama l’attività e di cosa si tratta esattamente?

“Si chiama Calabrian Taste, per ora è una piccola attività ubicata nel mercato di Spitafields, uno dei mercati più grandi di Londra. Sto cercando, però, un locale libero per aprire un negozio con winebar che sia un punto di riferimento per tutti i calabresi di Londra, ma anche per i londinesi che amano la buona cucina”.

Che tipo di clientela hai?

“I nostri prodotti piacciono a tutti, italiani di ogni regione e britannici, tanti i curiosi che si avvicinano per scoprire nuovi sapori, per me è sempre un emozione nuova spiegare la passione che ogni calabrese mette nel produrre quei prodotti”.